DOMANI AL VIA A CHIARAMONTE I SOLENNI FESTEGGIAMENTI IN ONORE DEL PROTETTORE

Una delle feste religiose più attese a Chiaramonte Gulfi. Ritorna a partire da domani, giovedì 11 giugno e andrà avanti sino a mercoledì 1 luglio. Tutto è pronto per i solenni festeggiamenti del glorioso precursore San Giovanni Battista, protettore di Chiaramonte Gulfi. L’edizione 2015, così come era già accaduto negli anni scorsi, avrà un tema dominante sotto il segno della solidarietà. Infatti sarà garantito un sostegno a chi ha bisogno. In che modo? Attraverso la raccolta, nell’altare della Misericordia, per tutto il periodo della festa, di beni di prima necessità. Il comitato dei festeggiamenti intende così proseguire nell’azione di sensibilizzazione nei confronti di chi ha l’opportunità di fornire il proprio contributo per supportare coloro che si trovano in condizioni di difficoltà. Una delle manifestazioni religiose più sentite del centro montano ibleo vivrà, ancora una volta, un momento fondamentale che si legherà a percorsi di beneficenza concreta e non di facciata. Il momento clou delle celebrazioni è anticipato dal novenario che prenderà il via domani, alle 13,30, quando il suono a festa delle campane di tutte le chiese della città e lo sparo di colpi a cannone annunceranno l’inizio ufficiale dei festeggiamenti. Una serie di appuntamenti fissi cadenzeranno il programma. Dal 12 al 22 giugno alle 8,30 la santa messa sarà celebrata dal rettore della Chiesa commendale, don Giuseppe Barbera. Dal 12 al 15 giugno, alle 17, ci sarà la recita del Santo Rosario, la coroncina di lodi a San Giovanni, le litanie cantate, la santa messa e la benedizione con la reliquia del santo protettore della città. E, ancora, dal 16 al 20 giugno, alle 18,45, ci sarà la recita del Rosario, la coroncina di lodi a San Giovanni, le litanie cantate, la santa messa e la benedizione con la reliquia del santo protettore della città. Mentre per martedì 16 giugno è atteso un momento speciale. Alle 18,45, infatti, la santa messa sarà celebrata da un sacerdote della Cattedrale di Ragusa e animata dal comitato e dai portatori del fercolo di San Biovanni Battista in Ragusa. Ci sarà, anche in questo caso, la benedizione con la reliquia del santo. “Il Battista – dice il rettore, don Giuseppe Barbera – mentre battezzava sul Giordano osservò e indicò ai suoi discepoli il Messia: “Ecco il Messia, ecco Colui che aspettavamo. Seguitelo”. Oggi sappiamo di aver conosciuto il Cristo e aggiunse: se osserviamo i suoi comandamenti; chi dice oggi “lo conosciamo e non osserva i suoi comandamenti è bugiardo e la verità non è in lui, né la sua parola è in lui. Ma chi osserva i comandamenti e la parola di Dio e in Lui è veramente perfetto e da questo conosciamo di essere in Lui”. Intanto, sull’indirizzo on line www.sangiovannichiaramonte.com è possibile scaricare il programma dei solenni festeggiamenti. Un modo per rendere questo evento religioso sempre più al passo con i tempi.

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it