Divieto di uso dell’acqua nel centro storico di Chiaramonte. Emessa un’ordinanza

Uso vietato dell’acqua nelle case di Chiaramonte Gulfi. Il sindaco Sebastiano Gurrieri oggi pomeriggio ha emesso una nuova ordinanza con cui ha deciso di bloccare l’utilizzo dell’acqua che corre nel centro storico della città montana. Escluse la zona del Villaggio Gulfi, la zona Artigianale, le frazioni e le zone rurali. Ecco il testo completo della comunicazione diffusa dal primo cittadino. “Alle ore 16.00 circa di oggi con prot. n. 7397/18 è stata acquisita una nota della Coop. Pegaso in cui si informava l’Ente che in tutte le zone indagate sino alla data dell’11.05.2018 non sono state rilevate perdite nelle rete idrica, nonostante gli oltre 20 prelievi effettuati in punti significativi e sono stati riscontrati netti miglioramenti delle acque in distribuzione. Tuttavia, nella zona di via Gulfi, interessata da interventi di rifacimento conclusi appena un anno fa, con grande stupore, sono stati rilevati parametri sospetti. Valutata ogni decisione opportuna, di concerto con l’Ufficio Tecnico e gli specialisti delle società che stanno gestendo la problematica, si è ritenuto opportuno emettere, a scopo precauzionale, ordinanza sindacale n. 109 di divieto di utilizzo dell’acqua per tutto il centro urbano (rimangono escluse la zona del Villaggio Gulfi, la zona Artigianale, le frazioni e le zone rurali), così da consentire ai tecnici di poter scandagliare a fondo tutta la rete idrica, in piena sicurezza per la salute dei cittadini. Già domani mattina, nonostante il giorno festivo, le ditte incaricate delle indagini saranno d’istanza a Chiaramonte Gulfi per effettuare contemporanei e ulteriori sondaggi nelle zone ancora oggi non indagate. L’indagine a tappeto dovrà necessariamente portare all’individuazione della perdita; ciò dovrà consentire di escludere anche che causa dell’inquinamento possa essere stata opera dell’uomo, che, allo stato, dall’esame di alcuni parametri tra loro contrastanti, non è possibile escludere. Esorto la cittadinanza a rimanere collaborativa e a voler comprendere eventuali ulteriori disagi, che si proverà a ridurre al minimo anche mediante un servizio di rifornimento di acqua potabile, che verrà intensificato ed esteso, a partire da Domenica 13.05.2018, a tutto il centro cittadino con i seguenti orari: ORE 9-11 Piazzale S. Giovanni – C.so Kennedy ORE 11-13 Via Tommaso Chiavola – Piazzale S. Vito ORE 13-15 Piazza S. Salvatore – Incrocio via Michelangelo con vie Di Vita e Scollo ORE 15-17 Incrocio vie Gulfi e Manfredi – Viale Europa Invito altresì la cittadinanza ad attenersi scrupolosamente, in via prudenziale, alle precauzioni che seguono: USI NON CONSENTITI 1) Ingestione diretta (bere) 2) Utilizzazione nella preparazione e incorporazione negli alimenti 3) Lavaggio verdura, frutta e ortaggi da consumare crudi 4) Risciacquo finale dei piani di lavoro, attrezzature e quant’altro utilizzato per e durante la preparazione degli alimenti 5) Lavaggio occhi, denti, cavo orale e dentiere 6) Igiene intima 7) Detersione ferite senza successiva disinfezione 8) Lavaggio stoviglie (piatti, bicchieri e posate) con risciacquo finale a meno che non si provveda ad immersione delle stesse ad acqua portata ad ebollizione o al lavaggio a temperatura non inferiore a 80°C (per esempio in lavastoviglie) USI CONSENTITI: 1) Igiene domestica 2) Igiene personale (tranne quelle sopra indicate) 3) Lavaggio effetti personali (per esempio biancheria intima) con successiva esposizione al sole Sarà mia cura tenervi aggiornati tramite i canali istituzionali e la mia pagina facebook e informarvi in maniera ancora più analitica attraverso la conferenza stampa già indetta per lunedì 14 maggio alle ore 11.30 presso l’Aula Consiliare, che vedrà la presenza dei tecnici incaricati per le indagini di mappatura dell’intera rete idrica”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it