DISEGNO DI LEGGE SUI MURI A SECCO

Salvaguardare i cosiddetti “mura a siccu”, ovvero quei manufatti realizzati con pietre disposte una accanto all’altra per dividere o delimitare fondi e proprietà, caratteristica tipica dei paesaggio agrario dell’intero Valdinoto. Questo l’obiettivo di un disegno di legge presentato dall’on. Pippo Digiacomo, quale primo firmatario, insieme ai colleghi deputati Raia, De Benedictis, Di Guardo e Marziano. L’intervento legislativo vuole venire incontro al rischio di dispersione di questo segno caratterizzante del paesaggio del sud-est siciliano sia per incuria che per difficoltà a reperire manodopera in grado di realizzare tali manufatti secondo le tecniche di costruzione che hanno origine antichissima.

“Attraverso questo disegno di legge – spiega l’on. Digiacomo – s’intende impegnare la Regione a sostenere le spese legate a investimenti di ripristino dei muretti a secco, compresa la loro ricollocazione in caso di riordino delle coltivazioni, salvaguardando così una delle caratteristiche tipiche di questa nostra bella terra. L’obiettivo della tutela non è solo di carattere estetico, questione non irrilevante se si considera che della sua bellezza e delle sue pietre il nostro territorio ne ha fatto una risorsa, ma anche ecologico in quanto nei muri a secco vive una varietà faunistica utilissima nella lotta ai parassiti”. 

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