Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
Diciassette auto rubate tra Modica e Scicli, ma per dieci manca la querela di parte. Ecco cosa è successo
06 Dic 2023 16:27
Diciassette autovetture rubate tra settembre e novembre del 2020. Si tratta di un gruppo ‘specializzato’ di ladri in trasferta che ha fatto razzìa di utilitarie – e non solo – tra Modica, Scicli, Ragusa Furci Siculo, Nizza di Sicilia e Messina: 6 Fiat Panda, 4 Jeep Renegade, 2 Ford Ka, 2 furgoni , 1 Alfa Romeo Giulia e 1 Fiat Bravo.
Giuseppe Di Stefano, Antonio Lo Giudice e Rosario Minnella, tutti catanesi, sono finiti a processo davanti al giudice monocratico del Tribunale di Ragusa con decreto di citazione diretta a giudizio. Furto pluriaggravato in concorso. Ma non tutti i proprietari delle autovetture hanno depositato querela, come richiesto dalle nuove norme, lo hanno fatto solo in 7. E così dal processo ne esce Rosario Minnella: reato improcedibile per mancanza di querela di parte. Gli altri imputati hanno chiesto di essere giudicati con rito abbreviato. Di Stefano è accusato di avere messo a segno 7 furti, cinque dei quali commessi assieme a Lo Giudice. I due sono difesi dagli avvocati Benedetta Asaro e Rita Faro (nell’ultima udienza sostituiti dagli avvocati Vincenzo Mallia e Italo Alia. L’abbreviato verrà discusso ad aprile 2024
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