DIBENNARDO: GETTATE LE BASI PER FUTURE COLLABORAZIONI

01 Dic 2010 18:37

Anche il presidente provinciale di Confturismo-Federalberghi, Rosario Dibennardo, nella qualità di vicepresidente regionale dell’associazione di categoria, ha preso parte, questa mattina, all’incontro svoltosi presso l’aeroporto internazionale Federico Fellini di Rimini e San Marino tra i vertici della società Aeradria spa e i rappresentanti dell’aeroporto di Comiso e della provincia di Ragusa. Erano presenti il presidente della Provincia di Ragusa, Franco Antoci, il sindaco di Comiso, Giuseppe Alfano, il presidente della Camera di Commercio di Ragusa Giuseppe Cascone. Ad accoglierli oltre al presidente di Aeradria spa Massimo Masini una importante rappresentanza del territorio riminese: il sindaco di Rimini Alberto Ravaioli, l’assessore al Turismo della Provincia di Rimini Fabio Galli, il presidente della Camera di Commercio di Rimini, Manlio Maggioli, la presidente Aia Rimini Patrizia Rinaldis, il vicepresidente Aeradria Massimo Vanucci e il presidente onorario Sergio Cappelletti.

“Abbiamo preso atto di come l’aeroporto di Rimini – ha spiegato Dibennardo – non solo sia gestito con la massima professionalità ma può diventare un importante punto di riferimento anche per il nostro scalo aeroportuale. Non solo. Sono state gettate le basi per un accordo di collaborazione che pensiamo possa essere proficuo nel contesto di un incremento dei rapporti che riteniamo sia destinato a garantire ricadute sia all’aeroporto di Rimini quanto, e soprattutto, al nostro scalo in fase di avvio”.

Il presidente Masini, dal canto suo, ha dichiarato che “questo incontro rappresenta un punto di partenza per il nostro territorio al fine di consolidare una proficua collaborazione con una struttura moderna ed una regione, come la Sicilia, con la quale già dal prossimo 27 marzo, grazie all’accordo con la compagnia Wind jet, cominceremo a lavorare”. Il sindaco di Comiso, Giuseppe Alfano, ha precisato che per gli aeroporti medi e piccoli come “il nostro l’instaurazione di rapporti tecnico-commerciali con strutture delle medesime dimensioni è sicuramente da prendere in considerazione”. Dall’incontro è scaturita la possibilità di concretizzare rapporti commerciali con medesimi vettori e di utilizzare le prassi di co-marketing che a Rimini sono già state sperimentate con successo da tempo. (p.g.)