DI GIACOMO: AMAREZZA PER IL CAMBIO DELL’INTITOLAZIONE

01 Mag 2010 19:23

“Oggi il nostro Paese ricorda il sacrificio di Pio La Torre e Rosario Di Salvo. E per questo oggi è ancora più forte l’amarezza per la cancellazione dell’intitolazione dell’aeroporto di Comiso a La Torre”. Lo afferma il deputato regionale del Pd Pippo Digiacomo che prosegue: “A Comiso La Torre portò avanti una delle sue battaglie politiche più forti, per la pace e contro la presenza dei missili a testata nucleare che erano custoditi nell’aeroporto, allora militare. Quando la struttura è stata convertita ad uso civile, l’intitolazione a La Torre è sembrata la più giusta, doverosa e naturale. Peccato che l’attuale sindaco di Comiso Alfano qualche tempo fa abbia cancellato un pezzo di storia che appartiene a tutti i siciliani e a tutto il Paese”. Fin qui l’on.le Di Giacomo che sa peraltro come noi difficilmente prendiamo posizione nelle vicende che riguardano le diverse interpretazioni di fatti politici com’è quello della intitolazione dell’aeroporto ad un uomo politico come era Pio La Torre a cui va portato il massimo rispetto per le sue battaglie condotte per nobili motivi ed alle quali l’esponente politico regionale ha sacrificato la sua vita. Quando l’on.le Di Giacomo, allora sindaco di Comiso decise, assieme ad altri di intitolare l’aeroporto a Pio La Torre noi, lo ricorderanno in molti, ( speriamo), ci dichiarammo contrari pubblicamente e per iscritto in quanto prevedevamo che potendo cambiare colore l’Amministrazione comunale di Comiso era possibile la cancellazione del nome di La Torre dalla intitolazione. Di Giacomo allora sbagliò  così come ora ha sbagliato Alfano cancellando quel nome anche se il nuovo nome ufficioso  come Aeroporto degli Iblei è stato da noi usato fin dal primo giorno e non troverete un nostro articolo che parli dell’aeroporto in modo diverso quasi a presagire un diatriba per il nome, degnissimo per i motivi ricordati da Digiacomo che era stato dato  alla struttura. Ed allora il nostro invito potrebbe essere quello di non accentuare più, da una parte il rincrescimento legittimo per la cancellazione né dall’altra parte , la soddisfazione per aver vinto una specie di guerra;  a meno che non ci vogliamo fare ancora del male. Aeroporto degli Iblei ci sembra quindi anche una forma di rispetto sia per La Torre che per Magliocco.  (F.P.)