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DELICATO INTERVENTO ALLA MANDIBOLA PER UN GIOVANE INCIDENTATO
08 Gen 2011 19:40
Migliorano sensibilmente le condizioni di salute del giovane che nella notte di San Silvestro era stato vittima di un incidente autonomo sulla Santa Croce Camerina – Comiso. L’automobilista era stato sbalzato fuori dall’auto e soccorso, dopo ore e rischiando l’assideramento, da alcuni passanti. Era stato ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Civile di Ragusa. Ieri, trasferito alla Clinica del Mediterraneo, è stato sottoposto ad un intervento di ricostruzione della continuità mandibola.
Il giovane è stato infatti trasferito nell’Unità Operativa di Chirurgia Maxillo-Facciale che è stata attivata lo scorso settembre con decreto regionale dell’Assessorato alla Sanità e che è diretta dal dott. Corrado Toro, proveniente dall’Università di Udine. L’equipe chirurgica del dott. Toro ha provveduto alla riparazione chirurgica della mandibola attraverso l’inserimento di placche di titanio. Il giovane, dopo il grave incidente stradale, non aveva avuto più la possibilità di alimentarsi a causa delle ferite e fratture riportate al volto e alla mandibola che era stata compromessa. L’intervento di ieri ha permesso la ricostruzione con procedure specialistiche.
“Se non si fosse intervenuto entro questi giorni, il giovane avrebbe avuto una compromissione permanente della fisiognomica del volto e soprattutto della funzionalità della mandibola – spiega il dott. Toro – L’intervento è andato bene, il paziente ha immediatamente ricominciato ad alimentarsi e sarà dimesso tra pochi giorni. Le sue condizioni sono in miglioramento. E’ necessario ringraziare il responsabile della terapia intensiva dell’ospedale Civile, dott. Rabito, che ha stabilizzato il paziente, coordinato le cure e ci ha trasferito il ragazzo nei tempi ottimali per permetterci di operare”.
Il dott. Toro collabora con la Clinica del Mediterraneo da tre anni ma dallo scorso settembre è il direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Maxillo-Facciale istituita a Ragusa con decreto regionale, unica struttura specialistica nella Sicilia sud orientale. (m.a.)
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