Dehors: il nuovo regolamento approvato dal consiglio comunale a Ragusa

Il Consiglio Comunale, nella seduta di ieri pomeriggio, ha approvato il nuovo regolamento per la disciplina di installazione e gestione di dehor dei pubblici esercizi che include le “linee guida di progettazione”, di “zonizzazione” e le relative cartografie in cui è possibile installare dehor.
A renderlo noto è il vicesindaco, con delega allo Sviluppo Economico, Giovanna Licitra che per l’occasione intende ringraziare il Consiglio Comunale per l’ottimo lavoro svolto anche dalle forze politiche di minoranza, che ha consentito di approvare la proposta deliberativa presentata.

Con il regolamento approvato – dichiara l’assessore Giovanna Licitra – l’Amministrazione comunale, nell’ambito dello sviluppo razionale e funzionale degli spazi urbani, ha voluto disciplinare l’installazione di quei manufatti e strutture precarie che compongono i cosiddetti dehors, non indispensabili, ma spesso necessari per migliorare la fruibilità dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e, con l’approvazione di questo regolamento, anche delle attività artigianali di vendita di alimenti e bevande, durante le stagioni che vanno dalla primavera all’autunno, attraverso l’autorizzazione e/o concessione di adeguati spazi pubblici o spazi privati gravati da servitù di pubblico passaggio, nel rispetto delle disposizioni legislative vigenti. L’intervento sulle modalità di occupazione tramite dehors del suolo pubblico è stato inteso sia nelle sue ricadute economiche, sia come un sistema integrato di offerta di servizi alla città, definendo allineamenti, altezze, superfici, distanze, ingombri, tipologie, cromie e materiali compatibili con i contesti. Questo approccio che abbiamo inteso utilizzare per rinnovare il regolamento sui dehor, e che ha tenuto conto anche degli interventi complessivi che questa Amministrazione Cassì sul fronte del decoro, della riqualificazione di tutto il territorio urbano e via via anche dei manufatti che ne fanno parte e dell’accessibilità allo stesso da parte della cittadinanza, dei viaggiatori e dei turisti, vuole dunque valorizzare le attività commerciali e la città nella sua offerta culturale e socio-economica.

La definizione di un chiaro quadro sinottico sulla zonizzazione e la definizione di chiare Linee guida consentirà anche di attuare in maniera efficace le attività di controllo sul territorio da parte degli organismi preposti.
E a proposito di zonizzazione abbiamo dunque tenuto conto dei diversi ambiti ed assi urbani, dei cosiddetti “indici di affollamento” come valori-soglia in relazione alle caratteristiche architettonico-ambientali dei luoghi, con indicazione delle perimetrazioni dell’occupazione di spazio pubblico esistente come stato di fatto con la zonizzazione, con la differenziazione di aree e zone; con la ridefinizione delle modalità di occupazione dello spazio pubblico, abbiamo proposto procedure per la condivisione e velocizzazione degli iter amministrativi di approvazione.
L’inserimento nel contesto urbano di dehors così come disciplinati con il presente regolamento assume importanza primaria, affinché si assicuri la realizzazione di progetti integrati in spazi pubblici garantendo una organizzazione ordinata ed armonica della città per promuovere la fruizione anche turistica dell’ambiente cittadino con particolare riguardo al rispetto dei criteri di salvaguardia e tutela, perlopiù dei contesti a valenza storica, architettonica ed ambientale, delle visuali prospettiche e della percezione visiva complessiva dei luoghi.

Allestire bene uno spazio annesso ad un locale di pubblico esercizio vuol dire armonizzare arredo, pavimentazione, protezione perimetrale e copertura, realizzando un contesto in grado di dare impulso all’attività imprenditoriale, di qualificarla, distinguerla e aumentarne la visibilità nel rispetto delle caratteristiche dell’ambito urbano. L’Amministrazione si augura, come da preciso impulso riportato nelle linee guida, che gli operatori che intendono installare un dehor, soprattutto in determinate aree e zone, possano interloquire tra di loro per armonizzare gli elementi di arredo da inserire e per questo cercheremo di lavorare anche sulla eventuale incentivazione a fare scelte di qualità.

L’entrata in vigore delle prescrizioni (ivi incluso linee guida), causa pandemia da Covid – sottolinea l’assessore Licitra – è fissata a decorrere dal 1 gennaio 2022, fermo restando che trovano immediata applicazione per i dehor, localizzati nelle aree tutelate di cui alle planimetrie previste, di eliminare gli arredi in plastica propilene e pubblicizzati con marchi commerciali. Preciso, infine, che per i dehor semichiusi, realizzati in difformità del presente regolamento, il periodo transitorio è fissato al 31 dicembre 2022”.

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