DECISO AD IMPEDIRE CON OGNI AZIONE LEGALE L’IMPIANTO

06 Apr 2010 20:33

Il Comitato contro la discarica d’amianto in contrada Buttino Puntarazzi, manifesta tutta la sua indignazione nell’apprendere che la Medi Costruzioni srl continua il suo percorso per tentare a tutti i costi di ottenere le autorizzazioni al fine di depositare l’amianto di tutta la Sicilia nel territorio ragusano. A noi appare chiaro che sul territorio della città capoluogo esiste un preciso disegno politico per collocare le terre iblee a pattumiera provinciale e forse addirittura regionale. Tornando alla discarica di contrada Buttino Puntarazzi, dopo il parere contrario del Comune all’autorizzazione per la discarica (parere tra l’altro impugnato da Medi costruzioni al Tar a cui non è stata concessa la sospensiva), dopo il ricorso presentato al Tar da parte del Comune sulla VIA (valutazione impatto ambientale) concessa dalla Regione, dopo la contrarietà espressa da migliaia di cittadini ragusani che hanno sottoscritto una petizione proposta dal comitato, dopo la volontà contraria espressa dal legittimo proprietario del terreno dove c’è la discarica (ricordiamo che la Medi costruzioni ha un contratto d’affitto per una discarica d’inerti e non per conferire amianto), dopo le note vicende riguardanti i controlli previsti dal tribunale su precise richieste avanzate dalla cittadinanza, nonostante tutto questo esiste una società privata che pur di fare profitto è disposta a calpestare la volontà dei cittadini e del Comune di Ragusa.

Prendendo atto di ciò , il comitato percorrerà tutte le strade necessarie e legali per stoppare chi ha deciso di utilizzare le nostre terre per conferire prodotti che portano malattie incurabili (ricordiamo che l’amianto provoca il mesotelioma pleurico ovvero il peggior tumore al polmone) con il solo obiettivo di fare profitto. 25.000 tonnellate di cemento-amianto rappresentano una vera bomba ecologica per la nostra città e tutti quelli che appoggeranno il progetto saranno complici di tale scempio  ambientale. Ricordiamo che contrada Buttino Puntarazzi oggi è una zona inclusa nel PRG della città, dove risiedono migliaia di cittadini, dove sta per nascere un grosso monoblocco ospedaliero, dove ricade una zona di interesse turistico culturale visitata da migliaia di persone ogni anno, dove c’è un albergo proprio sulla strada di accesso, dove ci sono decine di aziende agricole nel giro di pochi metri per cui riteniamo che è il punto meno idoneo ad ospitare una discarica d’amianto. Per questo continueremo la nostra battaglia di civiltà contro chi pensa solo al profitto e oggi incontreremo alle ore 12,00 il Prefetto di Ragusa per esporre il grave problema che potrebbe anche assumere caratteri di emergenza nel caso in cui non si riesca a bloccare il tutto.