È l’8 aprile quando il signor Ferdinando, 39 anni, residente a Modica e affetto da cirrosi epatica, si vede prescrivere dal proprio medico di famiglia un’ecografia dell’addome completo, da eseguire con urgenza entro 10 giorni, a causa del rischio di complicazioni gravi e potenzialmente irreversibili. Il medico, consapevole del quadro clinico delicato e della pericolosità […]
Dall’ex Provincia 12 milioni di euro per i Comuni iblei. Sarà finanziato parcheggio a Ragusa Ibla e parco enogastronomico a Modica. Ecco tutti gli interventi previsti
19 Lug 2024 16:41
Fondi per i Comuni iblei e un ruolo che torna ad essere centrale e di regia per l’ex Provincia, il Libero Consorzio tra i Comuni di Ragusa. Stamani l’assemblea dei sindaci si è riunita sotto la presidenza del commissario Patrizia Valenti, coaudivata dal segretario generale Giampiero Bella e dal direttore generale Nitto Rosso per procedere alla variazione di bilancio di previsione 2024-2026 assieme all’applicazione dell’avanzo di amministrazione che si è reso libero.
Un complesso di interventi, richiesti anche dai sindaci, tutti legati da un filo conduttore, ovvero lo sviluppo della comunità provinciale. La congiuntura favorevole di un bilancio consuntivo che reca un avanzo di amministrazione di 12.600.000 consente di programmare e mettere in agenda gli interventi richiesti dalla collettività.
Interventi per la sicurezza stradale
Al primo posto vanno posti gli interventi per la sicurezza stradale, che impongono di ridisegnare alcuni incroci e definire un piano di interventi per realizzare sistemi di rallentamento forzoso, come verranno fatti sulla provinciale Pozzallo Marza, ovvero nuove rotatorie nel territorio di Cava D’Aliga e Donnalucata, dove gli insediamenti abitativi, in grande aumento, hanno aumentato il traffico di veicoli e necessitano nuove misure per la sicurezza, e nel territorio Santa Croce Camerina, dove occorre anche garantire una adeguata illuminazione dei crocevia delle arterie provinciali che costituiscono vie di accesso alla cittadina.
Grande attenzione è stata data alle istanze dei Comuni per quanto riguardo nuove opere al servizio della mobilità, della residenzialità, della riqualificazione ambientale. In particolare va annoverato il contratto di programma sottoscritto con il Comune di Ragusa in ordine alla realizzazione di un’opera pubblica che è attesa da oltre 20 anni: il parcheggio di Ragusa Ibla. E’ questa un’opera che è stata proposta in project financing e che vede la parte pubblica, Comune di Ragusa e Libero consorzio, dividersi equamente gli oneri e le incombenze al 50% pur di raggiungere questo importantissimo e strategico interesse pubblico.
Il Comune di Modica ha sollecitato un completamento doveroso del parco museale dell’Antico convento del Carmine, di proprietà della Provincia. E’ un intervento doveroso che consentirà di realizzare il parco enogastronomico provinciale, al servizio di una collettività che ha bisogno di tramandare e di informare nel rispetto del territorio e della valorizzazione turistica.
Parimenti va fatto cenno agli interventi di riqualificazione che verranno effettuati su beni di proprietà, per realizzare una piazza attrezzata con farmacia e supermercato, di fianco alla Marza, e che impegna il Libero Consorzio a costruire un punto di ritrovo per i cittadini di Ispica. L’area sarà attrezzata adeguatamente con servizi e docce. Un vialetto pedonale si snoda sul verde per raggiungere la strada provinciale che sarà attraversata da un sovrappasso che reca direttamente alle dune di sabbia e dunque al mare.
Nell’ambito di nuovi interventi un cenno a parte va fatto per la pista ciclabile di Donnalucata. Questa opera, è stata individuata dal Comune di Scicli, che ne ha realizzato il progetto e concesso al Libero Consorzio. In ordine a questa iniziativa va annoverato che è stata fortemente voluta da un comitato spontaneo di cittadini che hanno seguito un iter lungo oltre 6 anni. L’opera si inserisce in un contesto provinciale di piste ciclabili che costruisce una “cintura sul mare” partendo da Santa Croce Camerina per giungere fino a Marina di Modica. Nel tratto che ci occupa, l’intervento prevede la realizzazione di una pista ciclabile che occupa una parte della carreggiata della provinciale per Donnalucata, ed esattamente dall’intersezione nei pressi del Resort Donnalucata e fino al Porto rifugio di Donnalucata.
Dal Comune di Comiso arriva una richiesta utile a tutto il comprensorio ipparino: un canile.
Il Comune di Comiso intende conferire la disponibilità di un immobile, adibita precedentemente come abitazione del comandante della Base Nato, ed oggi potenziale luogo per ospitare animali domestici in difficoltà.
Tra le funzioni portanti dell’ente si annovera l’edilizia scolastica. Un capitolo straordinario è stato dedicato alla manutenzione di edifici scolastici ovvero alla realizzazione di opere nuove, come le 8 aule che vanno costruite a Comiso per far fronte alle nuove esigenze del liceo Classico Carducci, che è punto di riferimento dell’intera comunità scolastica casmenea.
Il Libero Consorzio intende sviluppare la rete scolastica provinciale garantendo il diritto allo studio attuando strategie che consentono di stare al passo con le innovazioni tecnologiche, in linea con le mutate esigenze di una collettività che nutre un fabbisogno di ridurre le distanze con il centro, rispetto alla periferia. L’intervento si riferisce in particolare alla sezione distaccata, di Chiaramonte Gulfi, dell’istituto alberghiero Principi Grimaldi di Modica.
La strategia
La strategia intrapresa consente, attraverso un contratto di locazione di immobile ad meliorandum di bonificare il sito dove insiste La Pineta, vecchio insediamento turistico, recuperando solo la superficie, per costruire in stile chalet di montagna un open space dove attuare e simulare una sala da ristorazione, da trasformare al fabbisogno in una sala multiuso. Il cuore di questa iniziativa resta comunque la formazione on the job che si attuerà simulando una cucina professionale dentro un’aula a gradoni. L’intervento consente di eliminare i danni ambientali prodotti dalla presenza di questo immobile pericolante all’interno della pineta di Chiaramonte Gulfi.
In materia di riqualificazione ambientale il Libero Consorzio, in uno al Dipartimento Ambiente, al servizio Demanio, al servizio Arpa, al Comune di Acate, alla Prefettura di Ragusa ed insieme a tanti altri stakeholders ha promosso un importante progetto finanziato da FSC per la riqualificazione ambientale di c.da Macconi. Sussiste tuttavia la necessità di intervenire su altre linee di intervento e per l’effetto occorre preparare progetti che diano risposte concrete alla riqualificazione ambientale. In tal senso appare necessario strutturare un fondo per la progettazione che dia importanti risposte alle richieste dell’ente e dei Comuni soci.
In materia di riqualificazione ambientale dobbiamo necessariamente intervenire a Kamarina, su quello che è stato il porto da dove partì Psaumida di Kamarina, vincitore delle Olimpiadi nell’anno 452 a.c.
Il fiume Dirillo, un tempo navigabile, fece da porto con la sua foce agli antichi Greci. Il fiume però ha perso il livello di acqua e la foce si è inaridita. Veniva attraversata da un ponte molto rudimentale, che negli anni ha perso la sua funzione ed è stato irrimediabilmente travolto da una piena. In questo contesto di degrado e di contaminazione ambientale, di progetti fatti e non portati avanti, di costoni rocciosi che dovrebbero difenderci dal mare, ma che invece non sono stati rincocciati, resiste nella sua bellezza e nella sua semplicità questo lembo di territorio che va riportato ad antichi splendori. Per quanto di competenza l’impegno dell’ente provinciale sarà quello di coniugare le istanze dei Comuni di Ragusa e di Vittoria divisi al confine dal Museo di Kamarina, di qualificare dunque quest’area, e di provvedere a realizzare un passaggio nei limiti e sotto le indicazioni delle autorità di Bacino e della Sovrintendenza ai beni culturali. Connessa a tematica ambientali, ma con finalità di ricerca scientifica intesa a migliorare la salute pubblica, è la linea strategica del progetto RADON 2024 che legherà il territorio ibleo alla figura di un noto scienziato, Enrico Bucci, alla fondazione Santa Agostino, alla Philadelphia University, all’Azienda sanitaria provinciale, per ricercare elementi di congiunzione tra le emissioni di gas RADON e le malattie tiroidee in provincia di Ragusa.
Un cenno a parte va fatto per le Pro Loco di tutta la provincia che hanno inteso preparare un programma straordinario di intervento che può trovare recepimento in questa manovra e che mira a valorizzare importanti azioni di marketing territoriale.
Parimenti il Libero Consorzio ha dato riscontro alla istanza dei Consorzi di tutela della provincia iblea perché venga veicolato su canali media nazionali le qualità dei prodotti tipici ragusani tutelati.
© Riproduzione riservata