Dalle chiacchiere ai maccheroni con il sugo di maiale: i piatti del carnevale nella tradizione iblea

Non si fa in tempo a finire il panettone e dunque a rimettersi in dieta, quando sulla tavola spuntano già le pietanze tipiche del Carnevale. Chiacchiere, geli, frittelle e gli immancabili piatti della tradizione iblea, come i maccheroni a cinque punte con sugo di maiale. Insomma non è tempo di far la dieta quando c’è iI Carnevale. Si inizia con il giovedì grasso quando le massaie fin dall’inizio della mattina si ritrovano ai fornelli a preparare il sugo a base di carne di maiale.

Retaggio della cultura contadina che a pochi giorni dall’inizio della Quaresima, che era solita uccidere il maiale, allevato magari nel cortile di casa. E’ famoso il detto, del maiale non si butta via niente…., infatti lo si cucinava in tutte le sue parti per farne delle pietanze gustose e nutrienti. Tra i piatti tipici degli Iblei c’è anche il minestrone del Giovedì Grasso, secondo la ricetta tipica della vecchia Contea di Modica, con u maccu lurdu con o senza lolli.

Come detto altro piatto immancabile sono i maccheroni a cinque punte da condire con il sugo di maiale. E poi ancora la salsiccia, anche nella variante al sugo. Per i dolci, oltre le ormai famigerate chiacchiere, di tanti gusti (cioccolato, pistacchio, miele), ci sono anche le crispelle, le frittelle e, tradizione di Scicli, anche le buonissime teste di turco.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it