DALLA SICILIA A GENOVA IL SUCCESSO DE “LA STRADA DEGLI SCRITTORI”

06 Nov 2014 18:33

Anche quest’anno, dal 5 al 7 novembre, si conferma il consueto appuntamento con il Salone dell’orientamento studentesco di Genova Abcd, il Salone dell’Educazione, dell’Orientamento e del Lavoro, un’occasione per rilanciare e incentivare il dialogo con il mondo della scuola al di fuori della quotidianità delle classi, cercando di affrontare il tema in tutte le sue sfaccettature, con i focus sull’edilizia scolastica, l’innovazione tecnologica e didattica, la scuola digitale e l’alternanza scuola lavoro.

Un’occasione, altresì, che rappresenta da molti anni l’unico evento italiano per la promozione dei viaggi d’istruzione e della mobilità giovanile.

Quest’anno anche esperti internazionali chiamati a confrontarsi sui temi che riguardano il mondo scolastico e svariate iniziative di matching tra giovani e imprese.

Ulteriore spunto è quello offerto dalla Borsa del Turismo scolastico studentesco, un’iniziativa che “parla” direttamente agli insegnanti offrendo un’ampia scelta di opportunità di crescita anche extra scolastica.

Molte le Regioni presenti anche in questa edizione e, non ultima, la nostra Sicilia con un imponente e ben organizzato stand espositivo.

Tra le diverse proposte, la Regione Siciliana – Assessorato regionale Turismo, con il Distretto Turistico regionale Valle dei Templi, ha presentato oggi, 6 novembre,  la “Strada degli Scrittori”, una iniziativa per proporre itinerari adatti al viaggio d’istruzione e all’attività estiva dei ragazzi, con la previsione di  interessanti percorsi per conoscere luoghi, tradizioni, gastronomia, usi e paesaggi che hanno ispirato i più grandi scrittori del Novecento, in un raggio di pochi chilometri nel centro-sud della Sicilia. La strada di Sciascia, Pirandello e Camilleri, ma anche di autori come Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Antonio Russello, Pier Maria Rosso di San Secondo e molti altri.

Tra gli ideatori del progetto vi è anche il giornalista del Corriere della Sera, Felice Cavallaro, che ha tenuto sei conferenze, incontrando operatori del settore, genitori e studenti e l’attore Francesco Naccari, che ha letto brani tratti dalle opere degli scrittori scelti.

I ragazzi del Centro Sperimentale di Cinematografia hanno, per l’occasione, trasmesso un cortometraggio, guidati dal direttore della sede Sicilia della Scuola Sperimentale di Cinematografia di Palermo, Ivan Scinardo.

Ma non solo, la “Strada degli scrittori” è anche la la “Strada della Legalità” dove sono caduti eroi come il giudice Livatino, il giudice Saetta, il maresciallo Guazzelli, il Generale Dalla Chiesa e, purtroppo, moltissimi altri. Eroi di cui non ti fanno studiare a scuola, di cui troppo raramente si parla, soprattutto nelle terre non sicule, ma che invece andrebbero marchiati a fuoco nella conoscenza di tutti.  

Il Gran Tour dei Saperi e dei Sapori Siciliani, parte da Racalmuto per toccare Agrigento, Porto Empedocle, Favara, Caltanissetta e Sciacca, in una passeggiata che percorre 30 km circa dell’hinterland siciliano, una miniera d’oro all’ombra della Valle dei Templi di Agrigento e un progetto facilmente estendibile a tutta la terra siciliana.

Di cultura e legalità, di una Sicilia da riscoprire fra sapori e saperi, da Racalmuto a Porto Empedocle, si è parlato con i ragazzi di AddioPizzo, che ha da poco lanciato l’iniziativa Turismo Pizzo-Free, una nuova frontiera del viaggiare responsabili a sostegno di chi ha detto no alla mafia e che  offre, altresì, la possibilità di conoscere le persone, i luoghi e le storie più significativi del movimento antimafia.

A rappresentare queste importanti personalità, questa moltitudine di uomini e donne che giornalmente lottano a viso scoperto la piaga mafiosa, ma anche la moltitudine di uomini e donne che hanno perso la vita o hanno perso la vita di un parente, di un amore, di un amico per colpa della piovra, a Genova, insieme ai protagonisti della Valle dei Templi, è arrivata Rosaria Schifani, moglie di Vito Schifani uno degli agenti di scorta caduti con Giovanni Falcone nella strage di Capaci.