Continua a crescere la curva dell’influenza in Italia. Nell’ultima settimana monitorata dal sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, sono stati registrati oltre 816 mila casi di sindromi respiratorie acute, quasi 100 mila in più rispetto alla settimana precedente. Un dato che conferma l’accelerazione della stagione influenzale e l’aumento della pressione sui servizi sanitari. […]
Dalla farsa alla tragedia ?
06 Lug 2017 14:42
La Ministra della Sanità e l’Assessore
Regionale competente stanno aspettando forse che la farsa del trasferimento
delle strutture ospedaliere cittadine si trasformi in tragedia ?
Un manipolo di sedicenti esperti, ai
quali è stata affidata l’organizzazione della sanità in provincia, ha deciso di
trasformare le operazioni di trasferimento delle strutture ospedaliere
cittadine nelle celebrazioni per la magnificazione dell’immarcescibile super
manager e della corte che gli sta intorno.
Questi signori in evidente stato
confusionale hanno demolito impianti, smontato attrezzature , organizzato
traslochi, rinviato gli interventi e
scaricato funzioni delicate su altre strutture sanitarie della provincia .
Prefigurando il proprio trionfo i vertici
manageriali, tecnici e sanitari, hanno
gestito queste delicate operazioni con una improvvisazione oggetto di indagine
anche da parte degli organi inquirenti.
A questo punto è auspicabile che i
cittadini, gli utenti sottoposti a disagi e ( anche a rischi per la propria
salute), gli operatori sanitari e para-sanitari sottoposti a stress
ingiustificati facciano sentire la voce della civile ma ferma protesta.
Martedi alle ore 10 in piazza Igea la
CGIL ha organizzato un presidio di protesta e Sinistra Italiana aderisce
all’iniziativa affinchè venga rimosso immediatamente il sedicente supermanager,
e sostituito con un commissario straordinario, e si avvii una indagine
amministrativa per verificare le procedure e i comportamenti adottati dai
vertici tecnici e sanitari.
In questa fase di totale caos non si
può attendere oltre. Il rischio di espisodi gravi e irreparabili è incombente e
ciascuno deve essere richiamato alle proprie responsabilità.
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