DAL COSTO DEI LOCULI AL CIMITERO DETRARRE L’IVA

30 Ott 2012 15:17

         Tenuto presente che in questi giorni il Comune di Modica pare stia contattando quei cittadini che nel 2004, in quanto assegnatari di 1260 loculi costituenti un appalto affidato dal Comune, avevano versato settecento euro, a titolo di acconto del cinquanta per cento sul costo di millequattrocento euro fissato dal Comune per ogni loculo;

–          Rilevato che ai cittadini interessati verrebbe comunicato che a breve riprenderanno i lavori per il completamento dei loculi a suo tempo appaltati e poi bloccati, e verrebbe, inoltre, richiesto il pagamento del saldo, con un incremento del dieci per cento dovuto per Iva;

–          Visto che l’Amministrazione Comunale, respingendo più volte la proposta di un apposito fondo di rotazione che avrebbe potuto garantire il completamento e la consegna dei loculi in tempi brevi, decise di inserire il completamento dei 1260 loculi all’interno del progetto di ampliamento del cimitero, recentemente affidato ad una impresa privata;

–          Ritenuto che il pagamento dell’Iva sull’importo a saldo del costo del loculo da parte degli assegnatari, pari al dieci per cento di quanto ancora dovuto, sembrerebbe porsi in contrasto con quanto a suo tempo deciso dalla stessa Giunta Comunale sulla questione;

–          Rilevato, infatti, che ai sensi del punto 3, lettera c), della parte dispositiva della deliberazione n. 237 del 12.10.2009, viene stabilito che, in riferimento ai loculi in questione, gli introiti sono dati unicamente dalle somme che gli assegnatari devono ancora corrispondere a saldo  del prezzo a suo tempo fissato dal Comune, cioè Euro 1.400,00;

–          Rilevato, pertanto, che il costo dell’Iva non dovrebbe essere addebitato agli assegnatari, nella semplice considerazione che al momento dell’assegnazione, e della relativa fissazione del prezzo, non poteva essere a conoscenza degli interessati che il Comune, successivamente, avrebbe trasferito, mediante la privatizzazione del cimitero, all’impresa privata anche la cessione agli assegnatari dei loculi;

–          Ritenuta, pertanto, la necessità di evitare l’aggravio dell’onere fiscale dell’Iva nei confronti degli assegnatari, confermando viceversa che il costo totale di ciascuno dei 1260 loculi debba essere pari ad Euro 1.400,00, onnicomprensivi;                                                                         chiede all’Amministrazione Comunale, qualora quanto evidenziato risultasse a verità,  sulla base di quanto a suo tempo deciso con la deliberazione n. 237/2009, di modificare la propria posizione, consentendo ai 1260 assegnatari dei loculi costituenti l’appalto avviato e poi bloccato, di pagare unicamente il costo massimo di 1.400,00 euro, senza l’aggravio dell’Iva;

–          che la presente venga discussa alla prossima riunione del Consiglio Comunale.