DA FORZA LAVORO A FORZA CULTURA

E’ stato detto che “ogni uomo possiede energie per sviluppare un lavoro creativo”  Credo che nell’umanità, ogni uomo riveli se stesso e ogni parte del suo rivelarsi sia arte. Molti uomini nel campo delle scienze, delle lettere delle arti hanno dato il meglio negli anni della maturità e molti capolavori sono stati creati dopo i settant’anni.

Questo è il pensiero di Irma Re: Considerare la Terza Età come una risorsa. Uscire dal ciclo produttivo continuando a operare nella società trasformando la “forza lavoro” a “forza cultura”. Se c’è un progetto, se è orientata verso il futuro la persona può far valere il peso della saggezza. Essere biolagicamente vecchi ma mentalmente attivi.

Esporrà questo ed altri pensieri, nell’incontro che sabato 19 e domenica 20 avrà con tutti i soci Unitre di Santa Croce Camerina e i presidenti delle Unitre vicine. Irma Re è Presidente Nazionale delle Associazioni delle Università della Terza Età (Unitre) Fa parte del comitato organizzativo Unitre di Torino. Collabora con le più importanti associazioni che si occupano del “pianeta anziano”

Donna torinese dell’anno nel 1997. Nel 1999 ha ricevuto al Maschio Angioino di Napoli un premio alla carriera, cosegnatole da Susanna Agnelli, con la motivazione: “Per una vita spesa per la società e per cinquant’anni di volontariato culturale e sociale”. Questo il programma: saluto ai presenti della presidente di Santa Croce, saluto della presidente Nazionale sig.ra Irma Re, saluto da parte dei Presidenti delle Unitre vicine, breve esibizione con canti patriottici del coro Unitre, buffet con rustici e dolci.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it