È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CUSTODIA CAUTELARE ED ARRESTI DOMICILIARI PER UNA NISCEMESE
26 Ott 2010 16:37
Ieri sera, alle ore 23.30 circa, veniva richiesto l’intervento di una Volante in via Vicenza per un incidente stradale. Recatisi sul posto, gli operatori constatavano che una VW Passat, di proprietà di un giovane vittoriese, dopo avere urtato, danneggiandole, altre 4 autovetture regolarmente parcheggiate, andava a terminare la sua corsa sulla saracinesca di un’abitazione che, a seguito dell’urto, veniva sfondata. Il titolare, nonché autista della Passat, è stato condotto al pronto soccorso di Vittoria dove è stato giudicato guaribile in 5 giorni. Sono in corso accertamenti per verificare il motivo che ha causato il sinistro stradale autonomo.
Nella mattinata di ieri, personale del Commissariato di Vittoria e della Stazione Carabinieri di Santa Croce Camerina ha notificato a PISANO Giovanna, niscemese di anni 43, un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa nei suoi confronti dal GIP del Tribunale di Ragusa a seguito di richiesta del sostituto procuratore dr.ssa Monica Monego. La PISANO era stata segnalata all’autorità giudiziaria dal Commissariato di Vittoria nell’aprile e nel maggio scorsi e dalla Stazione Carabinieri di Santa Croce Camerina, sempre nel maggio scorso, per spendita di monete false e per truffa. La niscemese si era recata in tre diversi negozi, due di Vittoria ed uno di Santa Croce, per acquistare della merce del valore di pochi euro, pagando sempre con banconote da euro 100 risultate false. Le indagini esperite permisero di risalire alla PISANO che venne riconosciuta senza ombra di dubbio dai tre commercianti. Preso atto delle richieste del magistrato, il GIP ha stabilito la custodia cautelare agli arresti domiciliari. Ieri mattina, il personale operante si è recato a Niscemi dove ha notificato il provvedimento alla donna che, peraltro, si trovava già in regime di arresti domiciliari, a seguito di ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Caltagirone, in quanto ritenuta responsabile di altri reati commessi in quel circondario. (r.v.)
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