È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CULTURALE O NAZIONAL POPOLARE?
02 Mar 2014 11:48
Ci si chiede se nella vita hanno valore i ruoli, le cariche o le persone, in qualità di coloro che rappresentano la società civile? Questo dilemma è quello che assilla la politica, la società, il mondo del lavoro. Il potere è caratterizzato da ruoli e incarichi, che gestiscono la cosa pubblica, cittadina, regionale, nazionale. Ma se comprendessimo che questa ultima è passeggera e legata al momento, si eviterebbero le arroganze di potere, i piccoli dissidi dovuti alla gestione di questo.
La politica sembra non averlo capito per niente, negli insulti di Grillo, nelle gestioni del potere in quanto tale di chi ci rappresenta. Da quanto detto si intuisce che la società civile sia quella vincente, non certamente il potere che può decidere per un lasso di tempo,ma rappresenta sempre meno la maggioranza della gente. I ruoli, da parte loro,vogliono spesse volte servi, gente accondiscendente, non critiche, non chiarezza di intenti, non gente pensante, ma gente che dice sì, comportamenti political correct.
Il valore, però, sta ed è stato sempre nelle idee, nella qualità che non è quantità, nel culturale. Qui sta il problema unire il culturaale al nazional popolare, o optare solo per il culturale? Qui sta la forza:unire il culturale con il nazional popolare. E’ un pò quello che fa Insinna,quel bravissimo attore dei popolari pacchi, una trasmissione vuota in sè, ma con il suo intervento culturale e teatrale alla Proietti, dice cose vere e profonde come quel ruolo che avevano i fool nella commedia Shahespereana, o i personaggi della Commedia dell’Arte, da Arlecchino a Brighella, a Colombina, a Pulcinella, come i pazzi in Pirandello, solo per fare degli esempi.
Il valore della Manifestazione a Palermo, a Piazza Politeama, durante il carnevale, in questi giorni,sulla memoria della Commedia Dell’Arte, bene immateriale dell’Unesco, è proprio questo quello di unire il culturale al nazional-popolare.
Forza alle idee e forza alla cultura, su cui bisogna investire, in quanto una società si può definire tale, se dà crescita agli individui.
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