CRISI IDRICA A VITTORIA

– A Vittoria, in via Carfì, 12 famiglie senza acqua da 15 giorni, ho chiesto all’Ass Nicastro di intervenire con estrema urgenza mediante servizio pubblico di autobotte e di attivare le somme urgenze per le riparazioni necessarie alla rete idrica. Un errore, a mio avviso, concentrare l’erogazione idrica in centro e assetare le periferie .
Sotto la richiesta inviata all’Ass Nicastro e al Sindaco Moscato .

Premesso che Vittoria vive da sempre il problema dell’approvvigionamento idrico e da diversi anni si registra l’abbassamento delle falde acquifere e quindi la portata dei pozzi e negli anni passati due di essi “Torrevecchia” e “Marangio” sono stati chiusi perché l’acqua era carica di nitrati e assolutamente non potabile, 
che in particolare ad inizio stagione estiva , quando la Città beve di più e in più parti del territorio( mare , campagna e città) il problema si trasforma spesso in emergenza, 
e che quindi non si intendono attribuire colpe particolari agli amministratori per il ripetersi del fenomeno , 
segnalo però una strategia, a mio avviso, sbagliata da parte del settore manutenzioni. Infatti , nonostante il recente aumento di 15 lt/sec. della fornitura di Siciliacque l’A.C. ha deciso di dirottare l’erogazione quasi esclusivamente su Scoglitti e sul centro cittadino, abbandonando le periferie alla sete . Le zone maggiormente colpite sono Boscorotondo, Sugherotorto, Borgo Europa , dove la distribuzione che prima avveniva a giorni alterni ora viene effettuata ogni 4 giorni, non permettendo il riempimento delle cisterne ai residenti . Stesso problema per Contrada Fortura , aggravato per i residenti di Via Carfì : 12 famiglie totalmente senza acqua da 15 giorni circa . L’assenza totale di fornitura deriva da un tubo rotto all’altezza del n. 58 della strada comunale Marangio ( zona artigianale) che deve essere riparato subito , anche in somma urgenza . Le stesse famiglie di Via Carfì dopo avere appresso che era inutile aspettare ancora l’arrivo dell’acqua a causa di questo guasto , alla richiesta di fornitura attraverso il servizio comunale con autobotte sono state registrate con un numero progressivo intorno al 50 , ciò significa che dovrebbero aspettare altri giorni per poter avere la possibilità di avere un po’ d’acqua ! 
Per i motivi esposti , Chiedo all’ass Nicastro di dare priorità assoluta alla fornitura mediante autobotte alle famiglie di Via Carfì, di volere attivare in tempi celeri le riparazioni alla condotta idrica e di valutare una diversa erogazione dell’acqua nelle periferie cittadine , considerato che è risultato evidente come poche ore di flusso ogni 4 giorni non faranno uscire mai la città dalla crisi idrica .

 

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