CRISI DI VALORI IN AMBITO FAMILIARE

La crisi dei valori in ambito familiare è stato il tema del Convegno – Service Distrettuale organizzato dai LIONS Club della VII Circoscrizione (Ragusa Host, Vittoria, Scicli Plaga Iblea, Comiso Terra Iblea, Ragusa Monti Iblei, e Ragusa Valli Barocche N.C.), che si è tenuto sabato 14 maggio presso l’Aula Magna dell’Istituto “Vico – Gagliardi – Umberto I” di Ragusa.

 

Il Prefetto di Ragusa, SE Dott.ssa Carmela Librizzi, e l’On.le Senatrice Venerina Padua hanno aperto i lavori del convegno con due interventi mirati ed essenziali, volti a rimarcare come la crisi economica condiziona le dinamiche familiari, e plaudendo all’iniziativa quale momento di divulgazione verso le giovani generazioni.

 

Il convegno è stato introdotto da Vincenzo La Monica della Caritas Diocesana di Ragusa, che ha illustrato una recente ricerca del CENSIS sulle marginalità sociali nella diocesi di Ragusa. La Monica ha evidenziato la particolarità del rapporto sociologico del CENSIS che cerca di mettere a punto una metodologia d’ascolto fortemente ispirata dalle parole del Papa «contro la cultura dello scarto».

Particolare interesse ha suscitato l’intervento della Dott.ssa Giovanna Criscione (dirigente dell’Ufficio IX dell’Ambito Territoriale di Ragusa) che, in ragione della consolidata esperienza nell’ambito didattico, ha posto l’accento sul principio di responsabilità dei genitori nel rapporto con la scuola in generale, e con gli insegnanti in particolare. La Dott.ssa Giovanna Crescione ha evidenziato come nei casi in cui si registra l’assenza di precisi ruoli in ambito familiare, unitamente all’atteggiamento protettivo che taluni genitori hanno verso i propri figli conduce, di fatto, all’isolamento degli insegnati che invece necessitano del puntuale supporto delle famiglie nel percorso educativo dei figli.

 

La voce degli studenti, presenti in gran numero, è stata Riccardo Crinò, Presidente della Consulta Provinciale Studentesca di Ragusa, che ha rimarcato come la crisi economica che ha investito la famiglia, elemento fondante della società, ha avuto ripercussioni sulle giovani generazioni creando falsi miti, illusioni e disillusioni. Riccardo Crinà ha sottolineato che la via principale per uscire da questo stato d’empasse è un massiccio investimento nelle attività culturali.

 

L’intervento Redouane El Khadiri, IMAM di Ragusa e Rappresentante delle Comunità Islamiche, è stato seguito con molto interesse e con sincero coinvolgimento emotivo da parte della platea. D’origine marocchina, in Italia dal 2006, Redouane El Khadiri è laureato in Lettere, lavora a Scicli in un centro d’accoglienza gestito dalla Chiesa Evangelica come Mediatore Interculturale, ed è IMAM di Ragusa da 5 anni. Il suo intervento è stato centrato sulla necessità della piena integrazione delle famiglie musulmane immigrate nel nostro territorio, e sulla corretta interpretazione del Corano ove, sottolinea Redouane El Khadiri, non c’è spazio per l’odio tra gli uomini.   

 

 

Cristiana Cannistrà e Angelo Leggio, in rappresentanza delle Associazioni Scouts, hanno illustrato l’universo dello scoutismo e del delicato ruolo delle aggregazioni giovanili nello sviluppo delle coscienze dei giovani.

 

La  relazione tenuta dal Prof. Giuseppe Savagnone (Storico, Filosofo, Docente di Dottrina della Chiesa), è stata incentrata sui limiti delle famiglie patriarcali dei nostri avi, e sulle difficoltà delle famiglie attuali che talora soffrono di una “logica mercantile”, e dove le libertà non sono tali ma frutto di un condizionamento legato alla logica del mercato e dei consumi. Il Prof. Savagnone ha indicato nel sacrificio della conquista, nel rigore delle scelte e nella necessità di un preciso progetto di vita le modalità per ridare fiducia ai singoli ed alle famiglie, fondamento della società.

 

Alla Dott.ssa Donatella Zindato dell’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica), è toccato il difficile compito della rappresentazione per numeri e tabelle. Le trasformazioni delle famiglie in Italia in ordine alle trasformazioni socio-demografiche, e le nuove sfide per il welfare sono state al centro della relazione della Dott. Zindato che ha evidenziato come diminuiscono le nascite in tutte le aree del Paese, si diventa madri sempre più tardi, la popolazione è sempre più vecchia, e la rete familiare tende ad essere più stretta e meno articolata. Questo fenomeno investe anche la provincia di Ragusa, in linea con i dati nazionali.

 

La chiusura dei lavori del convegno è stata affidata al Dott. Vincenzo Spata, I Vice-Governatore del Distretto 108 YB Sicilia del LIONS Clubs International, che ha evidenziato come il convegno si inserisce nel solco delle attività di divulgazione che i LIONS Club promuovono a tutti i livelli, e che sono principalmente rivolte alla collettività con l’obiettivo di una crescita sociale comune e partecipata.

 

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