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Crisi del settore cerealicolo: anche Modica alla manifestazione Coldiretti di Palermo
27 Set 2025 10:33
Anche il Comune di Modica con il suo gonfalone ha preso parte ieri a Palermo alla manifestazione di Coldiretti.
In piazza è sceso il popolo del grano per una grande mobilitazione, da Nord a Sud del Paese, per denunciare le manovre di veri e propri trafficanti che utilizzano le importazioni di prodotto straniero per far crollare i prezzi di quello italiano, scesi ormai drammaticamente sotto i costi di produzione.
Gli agricoltori, provenienti da tutta Italia, hanno invaso pacificamente con cartelli, bandiere e striscioni le città simbolo della cerealicoltura nazionale, in Sicilia il raduno si è tenuto in Piazza Marina. A rischio è la sopravvivenza di oltre centotrentamila aziende agricole impegnate nella coltivazione del grano.
“Sono orgogliosa della presenza ufficiale di Modica alla manifestazione palermitana di Coldiretti. La presenza a Palermo dell’assessore Tino Antoci, con il nostro gonfalone, insieme ai produttori agricoli, è segno tangibile e importante per un territorio, il nostro, che da sempre si distingue per la capacità imprenditoriale del comparto agricolo. Abbiamo organizzato la missione a Palermo, sostenendone senza se e senza ma la partecipazione perché era giusto e perché volevamo esserci. Il mio grazie a Coldiretti e a Franco Savarino per averci chiesto di condividere con loro questa giornata” ha dichiarato il sindaco di Modica, Maria Monisteri.
Gli agricoltori, circa 8.000 quelli scesi in piazza ieri, hanno evidenziato il crollo del prezzo del grano, sceso in media a 28 centesimi al chilo con punte di 20, a fronte di costi di produzione sempre più alti. Un divario che stride con l’aumento dei prezzi al consumo di pane e pasta, rispettivamente intorno ai 5 e ai 2 euro al chilo. Secondo Coldiretti, la concorrenza del grano importato da Paesi extraeuropei, dove non vigono le stesse regole sanitarie e ambientali, ha messo in seria difficoltà le aziende siciliane, nonostante la qualità riconosciuta delle produzioni locali.
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