CORDOGLIO PER SCOMPARSA DI MANGANELLI

Dichiarazione della Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini: “Ho appreso con profonda tristezza la notizia della scomparsa del Capo della Polizia, Prefetto Antonio Manganelli,  che ha dedicato la sua vita al servizio delle Istituzioni. In questo doloroso momento desidero far pervenire alla sua famiglia il cordoglio mio personale e di tutta la Camera dei deputati.”

“L’Italia perde un grande servitore dello Stato, al quale mi legava da tempo un profondo rapporto di stima istituzionale e personale. Il capo della Polizia Antonio Manganelli ha dedicato la sua vita alle Istituzioni, alla sicurezza dei cittadini ed alla tutela della legalità. Esprimo ai familiari i sensi del mio più sincero e sentito cordoglio, anche a nome di tutti i senatori del gruppo del Pdl”. Lo ha dichiarato il presidente del gruppo Pdl al Senato Renato Schifani.

“Partecipo con dolore alla scomparsa di Antonio Manganelli. È stato sempre un punto di riferimento nella lotta alle mafie e alla criminalità organizzata. Una persona cara e professionale. Aveva idee moderne ed innovative. Sono vicino ai familiari, a tutta la Polizia e a quanti con lui hanno collaborato, raggiungendo risultati straordinari”. Lo dice il senatore Giuseppe Lumia.

“E’ con profondo dolore che saluto l’amico Antonio Manganelli. Con le sue innate doti umane e con il suo straordinario lavoro dispiegato negli anni prima come acuto investigatore e dopo come ottimo Capo della Polizia, ha saputo farsi amare, rispettare e persino temere quando era necessario. Ho avuto il privilegio di lavorare con lui durante la mia esperienza di ministro della Giustizia e ne ricordo le sagge parole, il forte senso di collaborazione, la passione per un lavoro di squadra che ha portato a grandi risultati sui fronti delicati della lotta alla criminalità e della sicurezza. La fedeltà e il suo alto senso dello Stato non sono parole formali, rivolte a lui, perché sono state l’impronta della sua esistenza, coniugate a una dignità non comune, che lo ha accompagnato durante il difficile percorso della sua malattia. Un pensiero ai suoi cari, ai suoi collaboratori, ai suoi amici perché dal vuoto che lascia possano trarne la consolazione del ricordo e la fortuna di averne raccolto le eredità morali”. E’ quanto afferma il segretario politico del Pdl, Angelino Alfano.

“La scomparsa di Antonio Manganelli lascia un vuoto enorme per chi come me lo conosceva prima quale amico e non solo come uomo delle Istituzioni. Lui, che fu questore a Palermo, ha sempre interpretato fino alla fine il suo ruolo con senso del dovere e grande serietà. Una vita dedicata alla lotta al crimine, alla difesa della sicurezza dei cittadini ed all’affermazione dell’autorità dello Stato contro la malavita organizzata. Alla sua famiglia rivolgo il mio più profondo cordoglio, insieme a quello di un Paese che certamente non lo dimenticherà”. Lo ha dichiarato la senatrice Simona Vicari, Commissario provinciale del Pdl a Palermo.

“L’Italia dei Valori esprime cordoglio e vicinanza ai familiari di Antonio Manganelli. In qualità di capo della polizia ha messo al servizio dei cittadini la sua professionalità e le sue competenze fino all’ultimo giorno. Ha saputo interpretare il suo ruolo con senso del dovere e delle istituzioni”.  E’ quanto scrive in una nota il presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.

Da 19 dicembre 2010 il capo della Polizia, Antonio Manganelli, scomparso prematuramente stamani, era cittadino onorario di Ragusa. Era stato l’allora sindaco Nello Dipasquale a conferirgli la cittadinanza onoraria che Manganelli aveva accolto con grande piacere, considerandola un onore e un privilegio perché diveniva “cittadino di una terra bellissima”. Con profonda amarezza l’on. Nello Dipasquale ha appreso la notizia della morte di Manganelli e nelle prossime ore esprimerà il proprio cordoglio e la vicinanza dell’area iblea, in una lettera che sarà inviata alla famiglia. Il deputato regionale chiederà alla prossima Amministrazione comunale di Ragusa di intitolare una via del capoluogo al compianto capo della Polizia: “E’ quanto chiederò al nuovo sindaco di Ragusa. Manganelli, di cui tutti avevamo apprezzato le sue qualità umane e professionali, aveva subito accettato la cittadinanza onoraria e si era detto particolarmente felice. Si era inoltre intrattenuto con i rappresentanti delle forze dell’ordine locali esaltandone l’impegno quotidiano per il controllo del territorio”.

I sensi del più profondo cordoglio vengono espressi, a nome personale e dell’intera città di Ragusa, dal Commissario Straordinario dr.ssa Margherita Rizza per la scomparsa del Capo della Polizia Antonio Manganelli. “Il dr. Manganelli – afferma la dr.ssa Rizza-  è stato per il nostro Paese un profondo servitore dello Stato che ha saputo mettere in evidenza le sue grandi doti professionali ed umane. Nel 2010 il Sindaco protempore Nello Dipasquale volle attribuirgli la cittadinanza onoraria di Ragusa, nel corso di una partecipata cerimonia svoltasi nell’aula consiliare, quale segno di riconoscenza per l’attenzione mostrata per la città anche attraverso la realizzazione della prestigiosa nuova sede della Questura che fu inaugurata proprio dallo stesso Manganelli”.

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