CONVEGNO “VERSO UN PARTO AUTENTICAMENTE FISIOLOGICO”

Un grande evento ha reso protagonista e in prima linea l’Associazione “Family Il Bucaneve” l’8 ottobre scorso con il Convegno nazionale “Verso un parto autenticamente fisiologico. Nascere e crescere rispettando i tempi della natura”.

Hanno partecipato operatori della nascita e  neo genitori provenienti da varie parti della Sicilia e dell’Italia.

 All’interno del Convegno la maternità e la paternità è stata  affrontata con saggezza, delicatezza  e umanità attraverso le diverse angolature, scientifiche, psicologiche, emotive e spirituali.

L’ospite d’onore, il medico ostetrico di fama mondiale, Michel Odent, ha affascinato la platea con la presentazione del Centro di Ricerca di Salute Primale e la Banca Dati (raccolta di dati epidemiologici e scientifici) fondata da lui stesso ed accessibile a tutti con evidenti dimostrazioni delle correlazioni tra la vita intrauterina e le ripercussioni nella salute fisica e psichica della vita del nascituro e della sua futura età adulta. Egli ha  invitato a riflettere sul significato di protezione del parto dai fattori inibitori che ne ostacolano il suo processo involontario. La donna per partorire  ha bisogno di intimità, luce soffusa, silenzio, ascolto dei suoi bisogni, di un’ostetrica discreta e rispettosa che sta accanto a lei mantenendo “un profilo basso”.

Grazie alla formidabile traduzione della sua interprete, la dott.ssa Clara Scropetta, il pubblico ha potuto vivere anche le emozioni che trasmetteva Michel Odent con le sue parole.

Il dott. Pierluigi Righetti ha illustrato, attraverso alcune sue ricerche sperimentali di alto livello che si avvalgono dell’uso dell’ecografia ostetrica e della cardiotocografia ostetrica, che il feto ha competenze fisiologiche e psicologiche per rispondere ed elaborare gli stimoli che riceve e che, peraltro,  sarà in grado di riconoscere dopo la nascita. Oggi si può parlare di un Sé esistente già nell’età fetale.

Il dott. Domenico Oliva ha parlato di come l’approccio fortemente medicalizzato, non solo non è stato capace di garantire maggiori tutele, ma ha portato negli anni ad una interpretazione “materialistica” della natività, chee a sua volta ha finito per essere predominante rispetto al vero significato sociale, affettivo e spirituale della nascita. Con il suo pathos ha commosso,  utilizzando l’arte e l’analisi posturale di una scena del parto, per arrivare  ai significati più profondi della nostra Origine.

Il dott. Giuseppe Sampognaro ha illustrato come il bambino sin dalla nascita dispone delle fondamentali capacità di contatto, che poi si affinano e si intrecciano durante la sua crescita.  Tali competenze – che gli consentono di adattarsi creativamente alla realtà – fanno in modo che il sé della persona venga plasmato dalle sue relazioni con l’ambiente, in ogni istante della vita. 

L’ostetrica Teresa Cavallo ha illustrato l’efficacia delle sue metodiche per la preparazione al parto. La preparazione in acqua offre alla donna in gravidanza una maggiore possibilità di consapevolezza del proprio corpo,  di rilassamento, serenità ed armonia con se stessa e il proprio bambino. La respirazione frazionata è un’altra metodica della ostetrica importante per avviarsi al travaglio e  al parto assecondando il processo naturale.

La Dott.ssa Maria Giovanna Scannavino ha illustrato il modello di psicoprofilassi al parto della Dott.ssa Margherita Sagnuolo Lobb che è un modello psicologico e che si basa sulla Psicoterapia della Gestalt. Tale modello vede il parto come esperienza profonda  di rinascita e di crescita per la donna che diventa madre e per il suo partner. Entrambi – seguendo il percorso indicato dal metodo –   possono viverlo in modo più pregnante e possono anche prendere consapevolezza e rinforzare le  loro competenze relazionali  che li guideranno nell’essere genitori. 

Un grande e  caloroso grazie alla Guida Natural delle mamme “Mammole” e all’Istituto di Gestalt HCC Italy per il patrocinio, il sostegno e la pubblicità al convegno.

Qualcosa è sicuramente cambiato per la nostra città, per le nostre neo mamme, neo papà e  i nostri piccoli perchè si sono aperte nuove prospettive di sostegno alla nascita. 

 

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