CONTRO L’OMOFOBIA, TUTTI IN PIAZZA PER IL GAY DAY

“Per la seconda volta, il Parlamento italiano, dice “no” ad una legge contro l’omofobia. Una scelta miope e non rispettosa di migliaia di gay, lesbiche e transessuali che vivono in questo Paese. Un segnale preoccupante non solo per la comunità Lgbt (lesbica, gay, bisessuale e transessuale), ma per tutta l’Italia e per l’Unione europea”.

Così il presidente di Arcigay Ragusa, Salvatore Milana, interviene all’indomani dell’approvazione della pregiudiziali di costituzionalità alla legge che finalmente avrebbe censurato comportamenti discriminatori e violenti nei confronti delle persone omosessuali, facendo cadere la maschera ad una grossa fetta della politica italiana che, con questo segnale, dà il via libera all’omofobia.

“Nonostante l’incapacità della politica, gay e lesbiche, con grande dignità vanno avanti nel difendere le proprie istanze – aggiunge Milana -. Ed è per questo che invitiamo tutta la popolazione iblea a partecipare alla manifestazione di domani, per dire sì ai diritti per tutti”. L’invito è per la serata conclusiva dell’edizione 2011 del Gay Day, in programma domani, giovedì 28 luglio, a Pozzallo.

“Rinnoviamo l’invito anche ai sindaci – aggiunge il presidente di Arcigay Ragusa – perchè siano presenti. A loro vogliamo consegnare la mozione contro l’omofobia che già la scorsa settimana avevamo pronta. In quell’occasione, a parte un paio di eccezioni, nessun rappresentante istituzionale è stato presente. Ci auguriamo, quindi, che siano presenti domani, a testimoniare come a livello locale, la politica riesce realmente a guardare alle istanze di tutti i cittadini”. Il programma di domani prevede: inizio alle 19,  allo Spazio cultura “Meno Assenza”, con la presentazione del libro “Maledetti Froci & Maledette Lesbiche” di Maura Chiulli, Ed. Aliberti Castalvecchi. Modera: Daniela Maimone (psicologa e psicoterapeuta). Alle 21, nell’anfiteatro Pietre Nere, proiezione di “DeGenere Family DOC”. A partire dalle 22  lo spettacolo spettacolo “Queer Show” a cura della Compagnia Godot, di Slk animation e Lorella Sukkiarini. Saranno presenti diversi ospiti, ad iniziare dal presidente nazionale di Arcigay, Paolo Patanè, e da Vanni Piccolo, storico attivista gay, oggi esperto dell’Unar, l’ufficio antidiscriminazioni razziali. 

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