È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CONTRIBUTI PER IL RECUPERO EDILIZIO NEL CENTRO STORICO
01 Feb 2014 19:14
“L’amministrazione comunale pentastellata brilla sicuramente per immobilismo”. E’ quanto sostengono i consiglieri comunali Maurizio Tumino e Giuseppe Lo Destro che hanno presentato un’interrogazione sulla concessione di contributi per il recupero dell’edilizia privata abitativa del centro storico per il restauro dei progetti. I due consiglieri richiamano la determinazione dirigenziale numero 87 del 21 giugno 2013 con la quale sono state approvate le graduatorie definitive relative al bando che era stato pubblicato nel maggio del 2011. I consiglieri Tumino e Lo Destro nell’interrogazione al sindaco chiedono di conoscere le motivazioni che hanno determinato la fase di stallo attuale ed i tempi necessari per la concessione dei contributi. “Questo è solo un esempio dell’eterno immobilismo della giunta Piccitto – scrivono Lo Destro e Tumino – che assieme all’incapacità di decidere sulle politiche urbanistiche, sulle politiche sociali e sui servizi alle persone sta portando la città al collasso”.
“In occasione della seduta di ieri della commissione assetto e territorio, convocata dal presidente dopo oltre quattro mesi dalla nostra richiesta, tra l’altro in disprezzo ai tempi prescritti dal regolamento, abbiamo avuto modo di constatare che l’amministrazione Piccitto non ha ancora fatto nulla sul piano particolareggiato dei centri storici, nonostante noi stessi ci eravamo fatti promotori di un ordine del giorno, votato dallo scorso consiglio comunale circa un anno fa, che impegnava l’amministrazione a predisporre una variante del Piano stesso, tenuto conto che la Regione aveva a suo tempo approvato lo strumento di programmazione senza prendere in considerazione gli oltre trecento emendamenti a suo tempo votati dallo stesso consiglio. E’ necessario, in primo esame, ripristinare la volontà della gente di Ragusa senza piegarsi a volontà superiori”.
“In un momento storico in cui la litigiosità tra le varie fazioni presenti in consiglio comunale era arrivato al massimo scontro, tutte le forze politiche, mostrando maturita’ e senso di responsabilità, riuscirono a fare sintesi votando unanimemente il Piano Particolareggiato stesso. È opportuno dotare il centro storico di uno strumento agevole per consentire, a chi ne ha voglia, di potere sfruttare questa opportunità e poter finalmente vivere il nostro centro storico secondo le esigenze del moderno abitare. Noi auspichiamo che tutto ciò possa avvenire nel più breve tempo possibile, considerato che il tempo del l’attesa e del rodaggio e’ terminato da un pezzo e che la città aspetta cose concrete”.
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