CONTINUEREMO SULLA STRADA DELLA LEGALITA’ E DEI PROGRAMMI MALGRADO LE INTIMIDAZIONI

“Con la sua sete di giustizia che non le compete, ad ogni costo come le iene sta rovinando economicamente decine e decine di concittadini vanificando quanto hanno realizzato a fronte di grandi sacrifici economici fatti tirando la cinghia in tanti anni”. Questo è solo uno stralcio della lunga lettera anonima,  fatta recapitare nella residenza del dirigente dell’ufficio tecnico di Santa Croce, Mariangela Mormina.

La giunta al completo insieme al Presidente del Consiglio, Maria Zisa in rappresentanza della civica assise a porgere la solidarietà di tutta l’amministrazione Iurato, compresi i consiglieri di opposizione. la riqualificazione dell’ex caserma della finanza e il piano alberghi che, dopo lo stop imposto dalla regione, dovrà essere rivisitato. Nella missiva, con  toni minacciosi, si invita il dirigente a non “perseguire con la  sete di giustizia che non le compete ad ogni costo, come le iene, e  sta rovinando economicamente decine e  di decine di poveri concittadini vanificando quanto hanno realizzato a fronte di innumerevoli sacrifici economici”. Poi le minacce di morte.  Il dirigente ha presentato formale denuncia contro ignoti ai carabinieri di Santa Croce che avranno il compito di avviare le indagini.

“il nostro dirigente sta portando avanti il programma del sindaco e della coalizione nel segno della legalità e della trasparenza – ha detto in conferenza stampa il primo cittadino – colpendo il nostro valido collaboratore, che è il braccio operativo dell’amministrazione, si è voluto intimorire l’attività dell’amministrazione comunale. Se qualcuno si è sentito disturbato a noi dispiace ma perseguiamo, con forza, gli interessi generali per la nostra comunità nel segno della trasparenza, della legalità e del rispetto delle regole”. Una chiave di lettura sicuramente complessa. “Stiamo lavorando, come ufficio tecnico – aggiunge il sindaco Iurato – per un  piano regolatore più contenuto che eviti il consumo del suolo, il piano alberghi che  è  stato notevolmente ridotto da 23  strutture a 8 sulla fascia costiera, sugli  abusi edilizi che vengono perseguiti, pena il commissariamento da parte della regione, agli allacci abusivi ai contatori dell’acqua lungo la fascia costiera”. Un messaggio forte e chiaro quello dell’amministrazione Iurato. “Auguriamo grande forza d’animo all’architetto e alla sua famiglia – tiene a precisare il sindaco di Santa Croce – l’amministrazione comunale sarà sempre al suo fianco”, L’assessore Giansalvo Allù non nasconde, di certo, la preoccupazione. “si tratta di atti delinquenziali che minano all’attività del nostro operato”. Il vice sindaco Ciccio Corallo parla di fenomeni allarmanti per la comunità di Santa Croce che non vanno assolutamente sottovalutati.

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