È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CONTINUA LO SPERPERO DI DENARO PUBBLICO ALLA PROVINCIA
30 Gen 2014 09:23
“E’ davvero triste continuare a prendere atto di come spudoratamente si spendano risorse economiche senza notare che, oggi, ogni centesimo è frutto di sudori di sangue da parte di famiglie ed imprese”. E’ quanto rileva il presidente del parco commerciale “Isole Iblee”, Gianni Corallo, che, a qualche giorno di distanza dalla incredibile vicenda dell’impianto di telesorveglianza della zona industriale di Ragusa, che costa un bel po’ di soldi ogni anno all’intera collettività ma che non è mai entrato in funzione, torna a denunciare un altro caso che merita le luci della ribalta. “A sollevare lo spunto – afferma Corallo – è l’ennesimo sperpero, a nostro avviso, di denaro. Proprio qualche giorno fa, con la determina n. 14 del 13 gennaio 2014, la Provincia regionale di Ragusa ha dirottato sul conto corrente della Banca Santander a Saragozza in Spagna ben 5.500 euro a beneficio dell’associazione Arco Latino con sede a Rambla Catalunya, sempre nella penisola iberica. E’ quanto mai singolare che la Provincia regionale, per sostenere iniziative, meritevoli della massima attenzione, promosse sul nostro territorio da numerose associazioni ed enti, non abbia mai avuto, in questi ultimi mesi, il becco di un centesimo mentre con facilità e solerzia sa come e dove prelevare il denaro per mandarlo in Spagna. Sarebbe interessante sapere quali vantaggi e ricadute produttive hanno determinato sul nostro territorio queste somme e quelle elargite nel corso degli altri anni visto che tale associazione, e parliamo del periodo 2007-2013, in nessuno dei 28 progetti realizzati ha mai coinvolto, almeno così ci risulta, l’area iblea. E pensare che la Provincia regionale di Ragusa è perfino componente del consiglio di amministrazione di Arco Latino. Ma ormai non c’è più quasi niente di cui stupirsi. Restiamo solo rammaricati e amareggiati. Perché mentre le nostre aziende rischiano di morire, si continua ad animare quello che, adesso, risulta diventato uno sperpero insostenibile di denaro pubblico”. Il presidente Corallo chiude auspicando che “dopo l’incontro avuto qualche giorno fa con il nuovo commissario Ap Carmela Floreno siamo fiduciosi sul fatto che il suo equilibrio e la sua tenacia riescano ad attivare la migliore utilizzazione delle risorse economiche presenti nella disponibilità dell’ente”.
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