CONTINUA LA SAGA DEI VIGILI DEL FUOCO DISCONTINUI

17 Apr 2012 16:12

Continua la questione legata ai Vigili del Fuoco discontinui. Lo scorso 31 Marzo, infatti, a Palermo si è svolto il Terzo Congresso Nazionale dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Discontinui. All’assise erano presenti circa 700 vigili del fuoco discontinui provenienti da diverse regioni d’Italia.

“Il Corpo dei Vigili del Fuoco rappresenta un’istituzione per la salvaguardia delle nostre vite e dunque si deve continuare a porre attenzione sulla questione dei Discontinui”. Inizia così l’intervento del Consigliere Provinciale Salvatore Mandarà, a sostegno della Caserma dei Pompieri Discontinui di S. Croce Camerina e “di tutte le altre stazioni della Provincia, che rappresentano la sicurezza per i cittadini”.

“Ad oggi  – prosegue Mandarà – questi “discontinui” che indossano la divisa di Vigili del Fuoco con onore, passione, spirito di sacrificio ed impegno costante, si trovano in grande difficoltà. Alla base di ciò c’è la legge di Stabilità che prevede tagli verso la categoria sui richiami del 60% nel 2012 e 80% nel 2013, cambiando anche tipo di contratto con il ministero. Ovvero non vi sarà più nessun rapporto di lavoro”.

Mandarà prosegue il suo intervento ricordando che il vero compito della politica dovrebbe essere quello di sostenere realtà positive come quella degli innumerevoli servizi che questi Vigili del Fuoco offrono con dedizione alla cittadinanza e per tale motivo “non si possono chiudere i battenti di una realtà positiva e funzionale. E’ da rilevare l’immane lavoro a tutela della cittadinanza ed è necessario che si avvii un intervento legislativo atto ad inserire fattivamente nell’ambito lavorativo i Vigili del Fuoco discontinui”.

“In tal senso mi impegno a discutere la questione a livelli sia regionali che nazionali. Infatti, l’On. Leontini si farà carico a livello regionale di questo loro stato d’agitazione e di ciò si discuterà anche con l’On. Minardo. Entrambi si attiveranno, coinvolgendo anche Angelino Alfano, affinchè si proceda a stilare una graduatoria con relativo impegno di spesa che possa dare una giusta dignità ai Vigili del Fuoco discontinui”.