CONTINUA LA BEFFA NEI CONFRONTI DEL COMPARTO AGRICOLO DI COMISO

Le speranze le aspettative di tanti operatori del settore agricolo che vedono cancellata l’esistenza della Condotta Agraria di Comiso, si è concretizzata con la chiusura definitiva degli Uffici di Via Conte di Torino. Sin dal mese di Giugno si è solo inscenata la passerella di dichiarazioni e di spot giornalistici che hanno portato a questo triste risultato con buona pace del dirigente della U.O. di Comiso che rientra alla condotta agraria di Vittoria per via Chiaramonte (ndr. Gli era stata assegnata la dirigenza della U.O. di Chiaramonte Gulfi, ed inspiegabilmente viene inviato a Vittoria!).

In nome della riorganizzazione delle strutture ed a causa delle spese eccessive segnalate alla Regione Siciliana si è consumato un ulteriore scempio e danno a scapito di una città che ha rappresentato e ancora oggi rappresenta una dei tanti punti di eccellenza: l’Agricoltura. Comiso rappresenta tra l’altro una centralità indiscutibile sul piano territoriale essendo al centro di zone vocate alla produzione di vini di uva da tavola ed ortofrutta in serra e in pieno campo.

Le cantine, fra le più rinomate, la indubbia e storica attività di vivaismo vitivinicolo, il centro sperimentale CORERAS (si occupa di ricerca applicata e sperimentazione) ne sono alcuni esempi. E cosa dire – continuano Angelieri e Iabichella – dei circa 600 operatori del settore, cioè le utenze che la condotta agraria di Comiso gestisce, che dovranno sobbarcarsi di ulteriori disagi ed inconvenienti in questo particolare momento critico? Per un’agricoltura in crisi, dimenticata da tutti, offesa nel suo principio fondamentale come genesi e cultura del territorio, settore strategicamente produttivo di Pil, riferimento essenziale al mantenimento di un assetto territoriale per la difesa dell’ambiente e come agricoltura all’avanguardia dove si sono spesi centri di ricerca, agronomi professionisti ed investimenti da parte di imprenditori agricoli che ancor oggi si scommettono in un comparto che riceve schiaffi e diniego da parte di una politica cieca e confusa, si giudica ingiustificabile la soppressione della Condotta Agraria di Comiso!

Il Gruppo MPA di Comiso con a capo il commissario cittadino Giovanni Angelieri ed il responsabile alle problematiche agricole Giorgio Iabichella, vogliono vederci chiaro e si adopereranno per riportare la Condotta Agraria di Comiso a Comiso, con l’auspicio che il neo assessore regionale all’agricoltura, al quale è stata inviata una dettagliata nota, possa chiarire e risolvere la delicata questione che allo stato attuale crea solo danni, ostacoli e intoppi ad un territorio che vuole crescere e non essere ancora una volta penalizzato.

 

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