COMUNE, MODICA CALCIO E IMPRESE PER SALVARE LA PROSSIMA STAGIONE

16 Giu 2010 17:41

Sarà la presentazione di un piano economico finanziario, articoli sulle voci di spesa, redatto dalla dirigenza della Modica Calcio che farà da base di discussione per introitare, somme o servizi resi alla società, utili a raggiungere il budget previsto per disputare un torneo dignitoso di quinta serie. Questa la base d’intesa registrata stasera a Palazzo San Domenico dove Sindaco, Antonello Buscema e il suo vice, Enzo Scarso assessore allo sport, il presidente del consiglio comunale Paolo Garofalo hanno incontrato i vertici societari, il presidente Riccardo Radenza e il dg Luigi Galazzo. Presenti in fase di ascolto e pronti a collaborare il presidente del Consorzio del Polo Commerciale, Girolamo Carpentieri, e qualche altro operatore commerciale del polo. A fine incontro presente anche una delegazione di tifosi. Per raggiungere la quota budget che la società presenterà all’amministrazione, il Sindaco ha proposto quattro livelli di interlocuzione: le istituzioni con il testa il Comune (sulla scorta delle proposte formulate dal vice sindaco Enzo Scarso che ha proposto l’affidamento, con convenzione, della manutenzione dell’impianto “Caitina” alla società che potrà sfruttarlo per fare cassa, a garantire la logistica ai giocatori con l’adattamento di un immobile di proprietà del Comune, a favorire la vendita di abbonamenti e biglietti d’ingresso allo stadio) che dovrà compulsare provincia e Regione per capire la consistenza dei contributi che possono essere erogati; gli imprenditori, i professionisti e infine la tifoseria che dovrà avere un ruolo attivo soprattutto fuori dai novanta minuti della gare giocate dal Modica nel senso che dovrò farsi carico di garantire la vendita, su un plafond stabilito, di abbonamenti e biglietti facendo così azione di proselitismo. La società, infine, come ha dichiarato il Presidente Radenza se si verificano le condizioni discusse e condivise, farà la sua parte come l’ha sempre fatta. “Verificheremo sulla scorta delle indicazioni emerse nel corso dell’incontro di questa sera – commentano congiuntamente il Sindaco e il suo vice- se la Città ha a cuore le sorti della squadra. Nessuno è obbligato a sacrificare tempo e denaro ove la Modica produttiva non dovesse dimostrare alcun interesse e passione a volere la squadra in serie D. A giorni verificheremo questa condizione conoscendo la consistenza dei contributi necessari, tra risorse economiche e servizi resi alla società, e in quel momento avremo l’idea della scelta che deve essere fatta. Ci rivedremo prestissimo con la società per parlare di numeri e di adesioni e quindi auspichiamo di poter programmare la prossima stagione agonistica.”