COMMEMORAZIONE DI LIBERO GRASSI

L’Amministrazione comunale ha partecipato questa mattina alla cerimonia

commemorativa della morte di Libero Grassi, l’imprenditore ucciso
dalla mafia il 29 agosto del 1991 per la sua opposizione al racket del
pizzo.

A rappresentare l’Amministrazione, l’assessore alla Scuola, Barbara Evola, che ha
deposto, con il presidente del Senato, Piero Grasso, una corona
d’alloro sul luogo dell’uccisione.

“La coerenza nelle scelte di vita e di lavoro di Libero Grassi è una lezione ancora attuale, – ha dichiarato l’assessore Barbara Evola – soprattutto oggi che l’antimafia è diventata per alcuni un trampolino di lancio e per altri un paravento dietro al quale nascondersi. Il suo coraggio, collocato storicamente, – ha continuato l’assessore – risalta ancora di più agli occhi, perché quello in cui visse e fu ucciso era un momento difficile per la nostra città, in cui nessuno voleva parlare di mafia, e oggi diventa un esempio da seguire soprattutto per i nostri giovani, che devono sfuggire alla tentazione di essere inghiottiti da una retorica vuota”.

Per il sindaco Leoluca Orlando “Libero Grassi rappresenta un modello di integrità e rettitudine, di indisponibilità al compromesso con la mafia e con il malaffare. Ancora oggi, a 24 anni dalla morte, – ha aggiunto Orlando – Libero Grassi rappresenta uno fra gli esempi più belli di imprenditore davvero libero e davvero intransigente nel suo rifiuto di piegarsi al pizzo”.

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