COMISO. FESTA DEMOCRATICA: COMIZIO DI CROCETTA E DIGIACOMO.

A conclusione della Festa democratica e di quella regionale degli Ecodem, domenica sera, in un affollatissimo Viale della Resistenza, si è tenuto il comizio di Rosario Crocetta, candidato alla presidenza della regione Sicilia.

     Molti i temi trattati. In particolare quello dell’aeroporto di Comiso. Crocetta ha pubblicamente tessuto le lodi di Pippo Digiacomo, che, con la caparbietà che gli è propria non solo ha combattuto contro tutto e tutti per la sua costruzione, ma, da ultimo, combatte ancora per la sua apertura, portando in essere iniziative e proteste anche eclatanti che, alla fine, hanno trascinato la questione “aeroporto Comiso” sulla ribalta nazionale. La battaglia non è ancora vinta, certo, ma grossi passi avanti sono stati fatti e, ha sottolineato Crocetta, se eletto presidente, con l’aiuto di Digiacomo la piena operatività dell’aeroporto sarà una delle priorità e uno degli obiettivi da raggiungere nei primi cento giorni di attività alla Regione.

     Soddisfatto Pippo Digiacomo. Il quale ha ribadito che non si darà pace (né la darà a quanti sono coinvolti in questo colpevole, ingiustificato ritardo) finché l’aeroporto non sarà finalmente operativo, appagando così le legittime aspirazioni e aspettative delle genti della provincia di Ragusa e della Sicilia sud-orientale. Digiacomo ha infine sottolineato come il non andare a votare sia un errore, un grosso errore, perché si dà ad altri la possibilità di scegliere al posto nostro, rinunciando a un diritto sancito dalla nostra costituzione, rinunciando alla possibilità reale e concreta di cambiare le cose.

    Dopo il lungo, interessantissimo comizio, Crocetta, accompagnato da un gruppo di giovani e dirigenti del PD si è recato a piedi in piazza Fonte Diana dove ha voluto mangiare un boccone prima di chiudere l’ennesima, faticosissima giornata di campagna elettorale. In una gremitissima piazza Fonte Diana, il cui restyling è stato pensato e voluto e realizzato dall’allora sindaco Digiacomo, Crocetta e i suoi accompagnatori sono stati presi letteralmente d’assalto da molti ragazzi e ragazze curiosi di conoscere o di scambiare due chiacchiere con questo personaggio politico che ha sacrificato tutta la sua vita alla lotta contro la mafia, vivendo giorno per giorno sotto scorta.

 

 

 

 

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