Walter Morale, Direttore dell’Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi dell’ASP di Ragusa, è stato eletto Presidente della Sezione Interregionale Campano-Siciliana della Società Italiana di Nefrologia (S.I.N.) per il prossimo triennio. L’elezione è avvenuta al termine di una consultazione elettorale online che ha coinvolto tutti i nefrologi delle due regioni, confermando la fiducia della comunità scientifica […]
Come salvarsi dalle truffe online. La corsa in aiuto delle potenziali vittime. Il vademecum dell’Inps
24 Mag 2025 10:31
Dopo le forze di polizia anche gli istituti previdenziali invitano ad attenzionare il fenomeno e soprattutto ad evitare di cadere nelle trappole. E’ l’Inps che, in questi giorni, sta raggiungendo le persone con un proprio vademecum con il quale spiega i rischi ed indica i comportamenti che le potenziali vittime debbono tenere. Ciò in ragione dell’aumento esponenziale delle truffe online. “I truffatori usano il nome dell’Inps per rubare dati personali e finanziari – spiega in una nota l’Istituto nazionale di previdenza – queste truffe avvengono principalmente attraverso sms o e-mail false chiamate phishing o smishing, che sembrano inviate dall’Inps. Questi messaggi invitano a cliccare su link non ufficiali per verificare, confermare o integrare i propri dati per continuare a percepire prestazioni Inps, ottenere presunti rimborsi o altre motivazioni simili. Non farlo! È una trappola per rubare le informazioni personali”.
L’Inps spiega anche cosa si rischia. E lo fa rivolgendosi direttamente alla potenziale vittima.
“Se fornisci i tuoi dati su tali siti, i truffatori possono richiedere prestiti a tuo nome, aprire conti correnti fraudolenti, dirottare i pagamenti delle tue prestazioni, attivare, a tua insaputa, credenziali Spid a tuo nome, accedere ai servizi della pubblica amministrazione fingendo di essere te. Fai quindi attenzione a qualsiasi messaggio sms o e-mail, apparentemente inviato a nome di Inps, che ti invita a cliccare su link in essi riportati, e ricorda che l’Inps non invia mai e-mail o sms con link per confermare dati o ricevere rimborsi ma invitiamo sempre gli utenti ad accedere sempre e solo al sito istituzionale www.inps.it. Le uniche e-mail con link che Inps invia sono quelle per le indagini sulla soddisfazione degli utenti, ma non ti chiederanno mai dati bancari o documenti; l’unico sito ufficiale dell’Inps è www .inps .it. Controlla sempre che l’indirizzo del sito che stai visitando termini con “.inps.it”, perché possono venire creati domini con denominazioni simili e ingannevoli (es. insp, ipns, inpis e simili); se hai dubbi, consulta il vademecum anti-truffe sul sito Inps, dove trovi esempi di messaggi falsi e consigli su come difenderti. Se ricevi un messaggio sospetto, non cliccare sul link e segnalalo subito!”. Questo l’invito che viene lanciato alle persone nella speranza che si possa fermare un becero fenomeno divenuto sociale.
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