Come PayPal è diventata regina dei pagamenti online

Un recente studio ci ha fornito dei dati che sono strabilianti ma di certo non inaspettati: la percentuale di persone che utilizzano uno smartphone è della quasi totalità degli italiani. Non ci sarebbe da stupirsi, effettivamente, se fosse solo questo: siamo tutti ormai forniti della tecnologia che ci permette di essere in costante contatto con amici e familiari, siano essi vicini o lontani, sparsi magari per il mondo, grazie agli smartphone possiamo giocare nei tempi morti, leggere dei libri, controllare mail di lavoro, seguire l’andamento della borsa, il meteo, il risultato della nostra squadra preferita e…fare shopping. La percentuale di persone che utilizza i dispositivi mobile per effettuare acquisti in rete è infatti altissima: parliamo del 97% dei consumatori italiani.

Con una spesa media pro capite di 120 euro mensili presso i rivenditori presenti in rete, ci rendiamo conto di quanto immenso sia questo mercato. Non che non potessimo immaginarcelo, ovviamente, ma avere davanti numeri di questo tipo fa decisamente riflettere. Chi ha commissionato questo studio? Si tratta di PayPal, il provider principale a livello mondiale di servizi per il pagamento digitale. Attraverso questo servizio, infatti, ci è possibile pagare qualsiasi tipo di servizio, dagli acquisti su Amazon ai casinò online PayPal, diffusissimi e consultabili su Truffa.net. Un servizio praticamente perfetto è quello fornito da questo provider ai suoi clienti: una estrema facilità d’uso su ogni dispositivo, elevatissima protezione dei dati sensibili grazie a connessioni crittografate e codici speciali assegnati a ogni transazione e larghissima diffusione del pagamento, che lo rende accettato in praticamente tutti i negozi online.
Ma cos’è PayPal e per quale motivo è diventato così potente da farci pensare subito a lui quando intendiamo acquistare qualcosa online? Nelle prossime righe vedremo un po’ di storia legata a questo celebre metodo di pagamento.

Paypal: di cosa si tratta?
Una società ormai sulla bocca di tutti, che ci aiuta a effettuare i più disparati pagamenti online: PayPal è una potenza del mercato globale, senza dubbio, ma vediamo più da vicino un po’ di storia e quali sono le sue caratteristiche.
Questa società nasce nel 1998 con il nome di Confinity e da allora ne ha fatta di strada: dopo svariate fusioni, acquisizioni e manovre per farla tornare una società indipendente, ecco che arriva a essere ciò che conosciamo oggi.
Ma qual è stata la cifra peculiare di questa carta? Questo è presto detto: l’idea di fondo di questo progetto era quella di permette agli utenti di pagare dei servizi online senza dover trasmettere a terzi i dati delle carte di credito connesse al conto PayPal. Un’idea molto semplice ma innovativa: il rispetto della privacy e la possibilità di proteggere dei dati sensibili così importanti. Se a questi determinanti fattori ne aggiungiamo un terzo, ecco che il cocktail per il successo non può che essere servito anche ai palati più fini: la sicurezza di sapere che, se malauguratamente qualche truffatore dovesse riuscire ad avere accesso al conto PayPal, avrà a disposizione solo e soltanto il denaro lì contenuto, non tutto quello depositato sul nostro conto corrente. Una bella sicurezza, soprattutto se pensiamo che, soprattutto per quanto riguarda il mercato digitale, truffe e raggiri stanno sempre dietro l’angolo.

Prendiamo il nosto fenomeno del phishing, per esempio: ci registriamo a un sito di commercio online e, in fase di registrazione, lasciamo la nostra mail per essere contattati a causa della conferma di avvenuta iscrizione; fin qui, nessun problema, se non fosse che da questo momento potrebbero sorgere dei disguidi che potrebbero costarci caro: alcuni truffatori riescono infatti ad appropriarsi delle mail degli acquirenti e a mandare loro delle mail ingannevoli, nelle quali, fingendosi il loro istituto di credito, chiedono di inserire i propri dati e i propri codici. Una volta che l’ignaro utente ha compilato questi sibillini form, ecco che i malintenzionati hanno a disposizione tutto il denaro contenuto nei conti del cliente, che vedrà così alleggerirsi della somma su essi depositata. Quindi, se sul conto PayPal sono disponibili solo pochi euro, ecco che il truffatore si troverà a restare a bocca praticamente asciutta. Non un vantaggio da poco, giusto?

Come l’e-commerce ha rivoluzionato il mercato globale
Se oensiamo che fino a qualche anno fa fare degli acquisti su Internet poteva crearci forti difficoltà potremmo quasi metterci a sorridere: è ormai una prassi talmente sedimentata nell’uso comune che è impossibile farne a meno. A causa di questo importante fattore sono ormai moltissime le aziende che hanno diversificato il loro mercato: non solo vetrine fisiche ma, in aggiunta a queste, anche vetrine online. E bene fanno i commercianti a comportarsi in questo modo perché acquistare un prodotto comodamente da casa anziché dover uscire e cercare magari per mari e per monti ha senza dubbio infiniti vantaggi, ai quali, per quanto alcune azioni di grandi colossi potrebbero minarne le fondamenta, difficilmente saremmo in grado di rinunciare.

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