CODA TAGLIATA? MULTA ANCHE AL VETERINARIO

Pesanti sanzioni per il proprietario dei cani in questione e per il veterinario. Mantre il primo ha avuto una sanzione di 5000 euro, per il veterinario la ‘quantificazione’ è arrivata a 8000 euro.

I fatti risalgono a qualche tempo fa, anche se la sentenza è di pochi giorni orsono. L’amputazione della coda era stata eseguita oltre i termini ammessi ai tempi solo per alcune razze di cani da caccia e poi motivata dal veterinario in maniera ritenuta non legittima nè veritiera. Insomma maltrattamento di animali e falso nella compilazione del certificato sono le condanne per il veterinario, mentre il proprietario è stato condannato solo per il maltrattamento.

Solo un piccolo sconto riguardo alle richieste dell’accusa (12000 e 10000 euro chiesti rispettivamente per il veterinario e per il proprietario) e una condanna con gravi motivazioni, oltre al diniego da parte dello stesso Giudice riguardo alla richiesta di riapertura del fascicolo.

Meditiamo … ma mediti sopratutto chi ancora oggi è convinto di poter farla franca infrangendo la legge precisa e severa riguardo al taglio di orecchie e code ed in generale al maltrattamento degli animali.

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