Ciao Antonio. Il vescovo di Noto: “Questa economia uccide”

Si sono svolti stamattina nel Duomo di San Pietro a Modica i funerali di Antonio Aurnia, morto due giorni fa a 58 anni dopo essersi gettato dal Ponte Costanzo. Le esequie sono state officiate da padre Antonello Abbate e ha concelebrato il vescovo di Noto, monsignor Antonio Staglianò.

Tanta commozione al funerale, soprattutto durante l’omelia: “Questa economia uccide”, dice, citando le parole di Papa Francesco. E l’invito, per tutti, affinchè la morte di questo imprenditore, stimato da tutti, inviti a riflettere sulla solitudine dell’uomo e sulle tragiche conseguenze che questa società, malata, a volte porta.

Il vescovo ha anche raccontato, durante l’omelia, di aver incontrato Antonio Aurnia la sera prima che compisse l’estremo gesto: aveva chiesto aiuto, dunque, per poter uscire da una difficile situazione economica. All’uscita, tanti applausi, anche da parte dei tifosi: Antonio Aurnia, infatti, era stato presidente del Modica Calcio.

L’intera città si è stretta attorno ai familiari in questo triste giorno. Anche la redazione di Ragusa Oggi si associa al dolore dell’intera comunità.

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