CI SENTIAMO IN MANO A NESSUNO. DOBBIAMO PENSARCI NOI?

Atti vandalici a Santa Croce Camerina. In alcune vie del quartiere di contrada Canistanco gli abitanti al risveglio si ritrovano con le ruote delle auto a terra. Qualche inutile idiota pensa che sia divertente tagliare uno o due copertoni delle auto in sosta. Gli abitanti della zona sono esasperati, oltre il costa economico che diventa notevole (qualche ruota si ripara, per altre ci vuole il copertone nuovo) la rabbia per non poter andare al lavoro, il timore per un’emergenza in famiglia, ci sono bambini piccoli ma anche adulti che possano avere bisogno di un medico con urgenza, rendono il clima incandescente. Sono state fatte delle denunce alla locale caserma dei carabinieri che, dicono, faranno qualche giro di controllo in più.

Anche loro avranno le loro ragioni, un territorio vasto oltre cento kilometri non è facile da tenere sotto controllo, ma i fatti descritti avvengono tra le tre e trenta e le cinque e trenta del mattino perché abbiamo chiesto ai residenti del quartiere, e, tra chi ha subito danni, c’è chi  rientra dal lavoro quasi tute le notti per le tre e chi inizia a lavorare per le sei, dunque un tempo abbastanza circoscritto. Per questa situazione, che rischia di sfuggire di mano se non si corre ai ripari, gli abitanti si stanno organizzando per mettere un sistema di video sorveglianza, nell’attesa qualcuno pensa di dormire in auto per cercare di beccarli. Le forze dell’ordine avranno le loro ragioni ma come afferma qualcuno, in situazione come questa si sentono “ in mano a nessuno“ Piantare una coltellata a un copertone può essere un modo per divertirsi e passare il tempo ma chi lo fa sappia che è solo un modo stupido e che porta con se conseguenze che ci si augura siano solo penali.

Mille, le domande che ci si pone: sono ragazzi con il vuoto in testa? Adulti frustrati? Qualcuno che c’è l’ha con un quartiere? Sino ad oggi nessuna risposta.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it