Chiuderà a Ragusa l’istituto del Santissimo Redentore delle suore del Sacro Cuore di Gesù. Genitori sul piede di guerra.

23 Ago 2018 12:23

Si appresta a chiudere i battenti a Ragusa una istituzione che ha segnato la formazione di centinaia di giovani alunni ragusani. Dal prossimo anno scolastico infatti verranno sospese sine die  le attività scolastiche  del Santissimo Redentore delle suore del Sacro Cuore di Ragusa. Quello che sta per iniziare sarebbe dunque l’ultimo.

La notizia è stata comunicata nella giornata ai genitori ed agli insegnanti dalla Madre Superiora senza che sia stata fornita alcuna altra spiegazione. Ovviamente la notizia ha già creato notevole allarme tra le famiglie che hanno già intrapreso il percorso scolastico dei loro figli presso lo storico istituto.

Il Santissimo Redentore delle suore del Sacro Cuore di Ragusa si assomma a circa agli altri venti istituti  sparsi in tutta Italia e a quelli all’estero come Nigeria, Madagascar e America.

Per cercare di comprendere le ragioni di tale scelta e soprattutto se esistono i margini per scongiurare la chiusura, i genitori hanno chiesto  un incontro col la Madre Generale che pare non avere disponibilità a riceverli tant’è che gli stessi genitori hanno già programmato un sit-in per le 15.30 al Centro Internazionale di Spiritualità in via Colleoni  a Ragusa, in attesa di essere ricevuti da  Madre Cherubina Battaglia he è la attuale Superiora Generale della Congregazione delle Suore del Sacro Cuore o dalla Madre Superiora della struttura  di Ragusa ed avere  così notizie esaustive riguardanti tale decisione così drastica che riguarda 5 classi di scuola elementare, una dell’infanzia ed un’altra materna.

Genitori ed insegnanti non vogliono facilmente rassegnarsi al fatto che sia proprio la struttura di Ragusa a chiudere i battenti essendo la città natale della Beata Schininà,  fondatrice proprio delle  attuali suore del Sacro Cuore di Gesù.

L’attività didattica è una tra le tante che le suore del Sacro Cuore di Gesù svolgono. Si dedicano infatti alla attività assistenziale in favore di anziani e minori, alle attività pastorali e a quella ospedaliera.