Il team di Cardiologia diretto dal dottor Antonino Nicosia presso l’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa ha ricevuto un importante riconoscimento dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza, che ha rilasciato alla U.O.C. Unità Coronarica-Cardiologia-Emodinamica il marchio “Ospedali d’Eccellenza 2024”. Questo marchio, registrato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è considerato sinonimo […]
Chiude dopo 43 anni di attività il bar del Corso a Ragusa
08 Nov 2021 10:17
Dopo 43 anni di attività, chiude il bar del Corso a Ragusa, in corso Italia. Era già accaduto con la pasticceria Dipasquale, con il bar Olimpia, con il Caffè Trieste e anche con il Talmone di viale Tenente Lena.
Continua, lentamente e inesorabilmente, il depauperamento del centro storico di Ragusa, che sembra non avere fine.
Un problema che affonda le radici nel passato, ma è chiaro che al momento, almeno fino ad oggi, qualunque tipo di iniziativa tesa a rivitalizzare il centro storico della città, non ha avuto gli effetti sperati. Non tanto, almeno, da riuscire a tenere in piedi significative e importanti attività commerciali.
“I fatti dicono questo e la chiusura del bar del Corso è l’ennesimo tassello di un mosaico negativo che, purtroppo, stenta a disancorare la parte più antica di Ragusa da un abbandono e da un degrado rispetto a cui nessuno è in grado di trovare una soluzione. Si parla dello schema di massima del Prg come di una formula che dovrebbe riuscire a dare una mano. Speriamo”, commenta l’associazione Ragusa in Movimento.
Ragusa è come una ciambella con il buco al centro. Tutt’attorno le periferie, zone residenziali, che diventano sempre più grandi. Mentre l’area centrale continua a perdere occasioni di crescita e di recupero, come se nessuno dei residenti fosse incentivato a investire.
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