È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CHIESTO RINVIO A GIUDIZIO MEDICO MODICANO PER OMICIDIO COLPOSO E PACHINESE PER DETENZIONE ILLEGALE D’ARMI.
01 Giu 2012 15:24
La Procura della Repubblica di Modica, in esito ad indagini dirette dal sostituto procuratore Gaetano Scollo e coordinate dal Procuratore Capo Francesco Puleio ha chiesto al Giudice dell’udienza preliminare il rinvio a giudizio del modicano S.C. di anni cinquanta, residente a Gela , dirigente medico di turno presso l’ambulatorio del Presidio Territoriale di Emergenza di Pozzallo. L’uomo è accusato del reato di omicidio colposo per “negligenza, imprudenza, imperizia e per colpa professionale, segnatamente”. La paziente V.G. accusava forti dolori addominali con annesso nausea e diarrea. Sottoposta a visita specialistica e accertamenti strumentali come l’ emogasanalisi e l’elettrocardiogramma, le viene somministrata una semplice fiala di antispastico.
È stata, quindi, dimessa precocemente e invitata a controlli più accurati, al sopraggiungere nuovamente dei dolori, presso il più vicino ospedale. La donna a fronte di una “aterosclerosi multi vascolare macroscopicamente evidente con vasi piccoli e lumi vascolari criticamente ostruiti nei distretti principali”, perderà la vita “per arresto cardiaco primitivo in soggetto affetto da una gravissima miocardiocoronarosclerosi”.
Inoltre dalla Procura della Repubblica di Modica è stato, altresì, chiesto al Giudice dell’udienza preliminare il giudizio immediato nei confronti di V.G nato nel 1977, modicano, ma residente a Pachino, accusato del reato di detenzione e porto illegale di arma clandestina, sotto l’imputazione dei reati di cui agli artt. 81 cpv. c.p., 2, 4 e 7 L. 895/67 perché, illegalmente deteneva e portava in luogo pubblico una pistola calibro 6,35, marca MAUSER, con matricola abrasa, con caricatore, sette proiettili dello stesso calibro e una cartuccia calibro 12, rinvenuti nella sua disponibilità dalla P.G. operante del N.O.R. della Compagnia CC di Modica, a seguito di perquisizione, all’interno del furgone Ford Transit tg. DF, nonché due proiettili calibro 6,35, due proiettili calibro 7,65 ed un bossolo calibro 9×21, rinvenuti nel negozio di frutta e verdura “XX”, sito a Pozzallo (RG) in Via …, dal medesimo gestito ed in aggiunta l’artt. 81 cpv. c.p. e 23 L. n. 110 del 1975. Il tutto accertato in data 01/02/2012.
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