CHIESA DEL SIGNORE TROVATO A IBLA. LAVORI MAI FINITI (O CARTELLI FANTASIOSI)

18 Giu 2012 13:02

Noi vi mostriamo la foto. E anticipiamo che col bel tempo lo faremo sempre più spesso, perché girare in motorino ed anche a piedi permette al cronista curioso di scovare tante cose singolari nella nostra città, pronte ad essere immortalate dalla compatta digitale da sessanta euro con dieci milioni di pixel che necessita solo di mano ferma e batterie cariche.

E la foto che mostriamo è, secondo noi almeno, molto emblematica. Diremmo inequivocabile. Guardiamola insieme. C’è evidentemente scritto (e, lo giuro, non siamo stati noi a scriverlo) che si tratta di lavori di manutenzione straordinaria della Chiesa del Santissimo Trovato, per conto della Diocesi di Ragusa. Altre informazioni, secondo me estremamente importanti, provengono dalla indicazione del committente, ovvero la Diocesi di Ragusa, e dal responsabile/progettista dei lavori, l’architetto Bruno Cosentini. La Diocesi è committente serio, e Cosentini è professionista ragusano capace, retto e assolutamente affidabile. Però, c’è un però. Nella parte bassa del cartello posto all’ingresso della ottocentesca chiesa del Signore Trovato all’ingresso ad Ibla dalla parte Sud, in corrispondenza dei Giardini IBlei, è chiaramente indicata la “data inizio lavori: 08/09/2011” e poi, immediatamente sotto, la “data fine lavori: 30/12/2011”. Ecco il vulnus. Il 30 dicembre del 2011 è trascorso già da sei mesi, e a noi, che tutto siamo tratte che tecnici, esperti, cultori e “mastri”, ma solo e soltanto curiosi cronisti con un irrefrenabile amore per la nostra città, pare proprio che i lavori non siano ancora terminati. Oppure lo saranno anche, ma forse raffazzonati, se è vero com’è assolutamente vero che davanti il tempio cristiano fanno nella mostra di se non soltanto erbacce e sporcizia, ma manche e pericolosamente due bei massi. Attendiamo, ed auspichiamo, chiarimenti in merito.