CHIARIMENTI A PROPOSITO DELLA INSTALLAZIONE DELLA TABELLA

Sulla vicenda della segnaletica sulla autostrada Catania-Siracusa e segnatamente sullo svincolo per Lentini-Carlentini con l’omessa indicazione da parte dell’Anas anche della diramazione per Ragusa Il coordinatore provinciale di Italia dei valori Prof. Giovanni Iacono, autore del “blitz” per l’apposizione di dette tabelle ci ha fatto pervenire la seguente nota, che pubblichiamo com’è nostra abitudine, integralmente anche se questa volta la nota sembra avere tutte le caratteristiche di una rettifica.

Caro Dr. Franco Portelli,
in merito ad un articolo apparso sul Vs notiziario www.tvprogress.net del 5 giugno 2010 dove si dice testualmente: “Un nostro redattore dice di aver visto la nuova segnaletica il giorno prima del blitz di IDV Il mistero della segnaletica stradale sulla Catania – Siracusa con la scritta RAGUSA” si dichiara quanto segue: “l’articolo è teso a delegittimare e fare apparire una iniziativa dello scrivente a favore della collettività come un inganno perpetrato ai danni della collettività e l’affermazione secondo la quale “la nuova segnaletica era già presente il giorno prima” è assolutamente FALSA per la semplice ragione che quella segnaletica l’ho fatta fare da una azienda di pubblicità ed è stata installata esattamente la mattina del 3 giugno poco dopo le 7 e tutto ciò è ampiamente documentabile ed è stato ampiamente documentato con servizio televisivo di Video Uno e Video Mediterraneo nei tg dello stesso giorno ed ovviamente vi sono anche le prove testimoniali delle persone che hanno fatto il servizio. E’ possibile anche ricavare dalle foto inviate e da altre foto non inviate alla stampa l’esatta ora e giorno in cui sono state scattate. Si prega pertanto di eliminare dal vostro notiziario on line, solitamente deontologicamente e professionalmente di primo livello,  affermazioni false che mettono in dubbio la mia onorabilità e la mia onestà oltre alla vostre credibilità”.

    Cordiali saluti.                                                                              Giovanni Iacono Consigliere Provinciale Italia dei Valori

A costo di essere anche noi denunziati, assieme al Prof. Iacono, di concorso nel reato di “miglioramento della segnaletica stradale” diciamo che egli ha fatto bene, anzi benissimo a installare tale segnaletica di indicazione della diramazione per Ragusa richiesta all’Anas per ben due volte in quanto diversi nostri lettori e persino il nostro corrispondente da Santa Croce Camerina un giorno chiamato al telefono per chiedere di essere puntuale per un impegno di lavoro, ci ha riferito che “ritardava di almeno un’ora” perché “questa maledetta segnaletica sulla Catania-Siracusa” , l’aveva dirottato sul capoluogo aretuseo. Il nostro articolo del 5 giugno voleva solo,  parlando di giallo,  far presente che un nostro redattore tornando dall’aeroporto il giorno prima del “blitz”, aveva “visto” una segnaletica installata con l’indicazione di Ragusa, pensando fra sé e sè  che l’Anas dopo le richieste di Italia dei Valori vi avesse provveduto. Tale impressione ci era stata anche  indirettamente confermata da un uomo politico di primo piano della Provincia di Ragusa che tale circostanza aveva avuto. Questo non significa per nulla che le tabelle apposte da Iacono sia quelle stesse che anno visto le due persone sopra citate essendo gli svincoli dell’autostrada diversi; ma nemmeno che il Coordinartore Iacono abbia bleffato nel dare la notizia (D’altra parte non sfuggirà al prof. Universitario la differenza tra blitz e bluff) tant’è che alle sei del mattino quando l’abbiamo chiamato al telefono abbiamo avuto la conferma che egli era sui luoghi del “delitto”. Quindi nessuna volontà da parte nostra di mettere in dubbio la veridicità delle dichiarazioni di Iacono anche perché abbiamo diligentemente documentato l’avvenuto blitz. Volevamo sapere se oltre a quella apposta  del Consigliere provinciale l’Anas il giorno prima avesse cominciato a risolvere ulteriormente il problema. Stia attento però il coordinatore di Italia dei valori al fatto che, a quanto si dice, quella tabella potrebbe quanto prima essere fatta scomparire, senza sostituzione, perché segnaletica “non regolamentare”. Franco Portelli direttore resp. di Tv progress.

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