CHE FINE HANNO FATTO LE OSSERVAZIONI DEI CITTADINI SUI PPRU?

04 Ago 2010 19:35

Quando parliamo di disinteresse dell’attuale amministrazione nei confronti delle periferie della città, di certo non lo diciamo per sentito dire, anche se per sentito dire non ci sembra che i cittadini delle contrade apprezzino il lavoro svolto dal sindaco Di pasquale. La segreteria del PD di Ragusa , incalza l’amministrazione e chiede spiegazioni e chiarimenti sul perché di tutto questo ritardo in materia di PPRU. Precisamente, non è giustificabile il tempo perso per ritornare in Consiglio al fine di votare le osservazioni fatte  dai cittadini sul deliberato consiliare. Sulla materia sono già trascorsi diversi mesi e le carte sono bloccate nei cassetti dell’ufficio tecnico in attesa di essere riportati in consiglio comunale per essere esaminati e votati, poi dovranno andare a Palermo in assessorato, ritornare a Ragusa non sappiamo per quale anno futuro. Questa è l’ennesima riprova che a Di pasquale e soci non importa nulla del modesto cittadino in attesa dell’approvazione dei Piani Particolareggiati di recupero urbano che consentirebbero la possibilità di edificare i lotti interclusi sparsi per la città, anzi forse è interesse di chi da sempre sponsorizza distese infinite di aree PEEP fare in modo, che altre aree edificabili non distraggano potenziali acquirenti di alloggi  in aree PEEP. È anche l’ennesima riprova che la politica urbanistica di Di pasquale è drogata a vantaggio dei costruttori che si occupano di edilizia convenzionata quindi di aree PEEP a danno del piccolo artigiano. Si è mai chiesta la città il perché l’unico adempimento previsto dal nuovo PRG portato a termine da questo sindaco nei tempi previsti è proprio l’individuazione delle aree PEEP? Non si spiega diversamente il perché in aula da due lunghi anni , non facciamo altro che approvare centinaia di proposte di programmi costruttivi che prevedono migliaia di appartamenti in aree PEEP e di contro, per riuscire a far tirare fuori dai cassetti i PPRU, il PD ha dovuto sollecitare più volte la regione siciliana fino al punto da far commissariale il Comune proprio per i PPRU .Consideriamo da sempre la politica urbanistica di questo centrodestra un danno per Ragusa, che sarà lasciato in eredità alle future generazioni. Alla ripresa dei lavori di settembre,invitiamo l’amministrazione immediatamente a portare in Consiglio le osservazioni presentate dai cittadini sui PPRU per riprendere l’iter di definitiva approvazione e se ciò non dovesse accadere ci rivolgeremo all’assessorato regionale competente per denunciare le lentezze di questo sindaco nel portare avanti  quanto a lui prescritto dalla Regione nel nuovo PRG che risale ormai all’aprile 2006, ricordando che questi atti dovevano essere approvati entro 120 giorni da quella data.