Cene itineranti per aggregare giovani agricoltori. “Contadinner” da importare nel Ragusano. Curiosità ed interesse per il format nato in Puglia

L’agricoltura è apertura, cambiamento, innovazione, integrazione e confronto. E la fascia trasformata del Ragusano è la terra fertile per tutto ciò. La riflessione, che non considera neanche il condizionale, è d’obbligo dopo i racconti di Giuseppe Savino ideatore, assieme a don Michele De Paolis, di Vàzapp il progetto nato del 2014 a Foggia in Puglia che oggi guarda anche oltreoceano e che gira grazie ad un “motore” fatto di giovani professionisti. Savino ha parlato a Ragusa nei giorni scorsi davanti ad un pubblico curioso ed attento: curioso perchè di novità è giusto che si parli ed attento perchè si può cominciare a pensare di realizzare i percorsi in atto in Puglia anche nel Ragusano, nella sua fascia trasformata bacino del patrimonio serricolo ed agricolo della provincia iblea e del sud-est dell’isola. L’evento nell’ambito del progetto “TFT – Trasformare la fascia trasformata” sostenuto da Fondazione CON IL SUD, soggetto responsabile l’associazione “I Tetti colorati” onlus ed in partnership la cooperativa Proxima, la CGIL e l’Associazione Altro Diritto Onlus con il supporto esterno della Caritas diocesana di Ragusa.

Il futuro in agricoltura è legato ad un cambio di passo da parte dei giovani agricoltori.

Nel Ragusano molti giovani hanno avviato nuove iniziative, frutto di creatività e di studio. Ci stanno riuscendo nella veste di produttori e di promulgatori di sistemi di produzione innovativi. E’ la svolta che si è attende nella Fascia Trasformata ragusana, è la strada avviata in un percorso lungo ma promettente in cui è necessario che tutti, ognuno per la loro parte, facciano comunità pensando, creando e mettendo esperienze a confronto. Il format di Vàzapp ha sollecitato la curiosità di tanti giovani che, a fine incontro, si sono soffermati per sapere qualcosa in più di ciò che è stato detto durante i lavori attratti dal progetto. Con in mente un progetto tutto ragusano, forse?

Il format di Contadinner in Puglia.  

Le “contadinner” sono cene itineranti volte ad aggregare giovani agricoltori in uno spirito di condivisione e di conoscenza. La formula delle cene è 20 20 20, ossia 20 cene, 20 masserie, 20 giovani agricoltori. In questo modo i professionisti della terra hanno modo di incontrarsi e di raccontarsi le loro esperienze, ascoltando l’altro, per poi creare progetti comuni e confrontarsi sulle politiche di mercato.  

“Il mondo agricolo ha bisogno di ‘cambia –menti’ e con i giovani è possibile creare percorsi nuovi e alternativi” – testimone di ciò il pugliese Giuseppe Savino promotore di un nuovo paradigma in agricoltura. La testimonianza, portata nella terra della Fascia Trasformata del Ragusano dove da mezzo secolo gli agricoltori sono stati lasciati all’intraprendenza solitaria del singolo e dove i tentativi di aggregazioni sono molto volte falliti, è da stimolo al fare, ad aprire nuove frontiere di dialogo e confronto. “Le dinamiche cambiano quando ci si arricchisce delle esperienze e della diversità delle altre persone, di altre professionalità – ha detto Savino – il mondo agricolo non si arricchisce solo quando si fanno ragionare agricoltori tra di loro ma se si fanno entrare altre idee e esperienze. E’ la diversità che genera cambiamenti e diventa opportunità per i territori”.

Il progetto di Savino condiviso da Vincenzo La Monica, coordinatore del progetto “TFT – Trasformare la fascia trasformata”.

“In questi anni, assieme a tutti i partner del progetto, abbiamo riflettuto sui modelli di cambiamento che potessero incidere sulla persona: dalla dignità dell’individuo, al decoro dell’ambiente in cui vive, al rispetto dei diritti anche come lavoratore agricolo – commenta oggi La Monica – questo cambio di paradigma, proposto da Savino è una riflessione su un modello di trasformazione, scientificamente testato, economicamente e socialmente sostenibile, che abbiamo ritenuto utile proporre come spunto di riflessione anche nella nostra complessa fascia trasformata”.

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