CELEBRATA NEL GIARDINO IBLEO LA DOMENICA DELLE PALME

Con la benedizione delle palme e dei ramoscelli d’ulivo è entrata nel vivo, questa mattina, la Settimana Santa a Ragusa Ibla. Il parroco della chiesa madre di San Giorgio, don Pietro Floridia, ha benedetto, nella splendida cornice dei Giardini iblei, palme e ulivi portati dai fedeli che gli stessi condurranno a casa quale simbolo di pace. Subito dopo, è stato dato il via alla processione fin dentro il duomo di San Giorgio. La cerimonia è proseguita con la celebrazione della messa caratterizzata dal ricordo del trionfale ingresso di Gesù a Gerusalemme, osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di palma. Tanti i fedeli che hanno animato il momento che dà il via ai riti della Settimana santa caratterizzati, a Ibla, dalla celebrazione delle Quarantore di adorazione del Santissimo Sacramento per ricordare le quaranta ore durante le quali Gesù rimase nel Sepolcro.

Nel pomeriggio di oggi, tre le processioni animate dalle confraternite che, recanti i simulacri che rispettivamente le contraddistinguono, si recheranno in processione lungo le vie del quartiere barocco sino al Duomo. Alle 16,45, “L’Addolorata” dalla chiesa dei Cavalieri di Malta di Salita Commendatore; alle 18,45 “La Maddalena” dalla chiesa omonima di corso XXV aprile; alle 19,45, sempre dalla stessa chiesa della Maddalena, il simulacro di “Gesù alla colonna” che, al rientro, sarà riportato nella chiesa di San Francesco all’Immacolata, luogo in cui era collocato originariamente prima del restauro conclusosi nel dicembre scorso. Domani, per il Lunedì Santo, altre due processioni con le stesse caratteristiche. Alle 18,45, il simulacro di “Gesù nell’orto degli ulivi” dalla chiesa di San Giacomo apostolo. Alle 19,45, il simulacro de “La Buona Morte” dalla chiesa di Santa Maria dello Spasimo (Santa Lucia). Per il Martedì santo, invece, alle 20, la “Veronica” dalla chiesa di San Filippo Neri di via Giusti.

 

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