È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CARMELO CASSIA TRASFERISCE A ROMA LA SEDE NAZIONALE DELL’ISA
15 Set 2011 08:01
E’ stato costituito a Roma l’Ente Bilaterale Nazionale per la Formazione Professionalizzante, in sigla EBIFORM, in attuazione del CCNL stipulato il 12/11/2010, tra le parti sociali CONFIMPRESA, rappresentata dal Segretario Generale Diego Giovinazzo; A.N.Fo.P. – Associazione Nazionale Formatori Professionisti, rappresentata dal Presidente Joseph Zambito ; I.S.A. – Intesa Sindacato Autonomo rappresentata dal Segretario Generale Carmelo Cassia e da FederFormatori – Sindacato Italiano dei Formatori, rappresentata dal Coordinatore Nazionale Giancarlo D’Andrea.
EBIFORM ha aderito all’Agenzia Nazionale per la Bilateralità quale strumento per la formazione efficace e la sicurezza sul lavoro e si prefigge di rappresentare, a livello nazionale, tutti gli Organismo Paritetici Bilaterali Regionali della Formazione Professionale per la regolazione del mercato del lavoro attraverso.
Infatti, l’obiettivo dell’ EBIFORM è quello di promuovere e coordinare l’azione delle organizzazioni e degli associati su tutto il territorio nazionale per valorizzare e sviluppare in una logica di sistema l’attività in relazione alle prerogative che il D.Lgs. 81/08 e 106/09 assegnano agli organismi paritetici in materia di formazione, sicurezza sul lavoro e asseverazione dei sistemi di gestione per la sicurezza.
Tra le finalità di EBIFORM: la promozione di una occupazione regolare e di qualità; l’intermediazione nell’incontro tra domanda e offerta di lavoro; la programmazione di attività formative e la determinazione di modalità di attuazione della formazione professionale in azienda; la promozione di buone pratiche contro la discriminazione e per la inclusione dei soggetti più svantaggiati; la gestione mutualistica di fondi per la formazione e l’integrazione del reddito; la certificazione dei contratti di lavoro e di regolarità o congruità contributiva.
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