Una scena toccante, che ha unito idealmente tutte le forze dell’ordine in un abbraccio collettivo a un collega caduto. Perché Carlo Legrottaglie non era solo un militare: era un marito, un padre, un servitore dello Stato che, fino all’ultimo giorno della sua carriera, ha scelto di esserci. E per questo ha pagato con la vita. L’omaggio rientra in una più ampia ondata di cordoglio e solidarietà che, da ieri, sta attraversando tutto il Paese. Anche a Ragusa – città non nuova al dolore per le morti in divisa – il gesto assume un valore simbolico: la divisa unisce, il sacrificio di Legrottaglie non sarà dimenticato.

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