Il Direttore generale dell’ASP di Ragusa, dott. Giuseppe Drago, ha partecipato questa mattina alla Conferenza dei Sindaci, convocata dal sindaco di Ragusa, avv. Giuseppe Cassì, al palazzo comunale. Era presente anche il Direttore sanitario aziendale, dott.ssa Sara Lanza. “Si è trattato di un incontro cordiale e proficuo – sottolinea Drago – durante il quale ho […]
Caporalato: gli imprenditori arrestati respingono le accuse
29 Feb 2024 20:58
I tre imprenditori, non si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Davanti al gip Ivano Infarinato, hanno risposto puntualmente a tutti i rilievi contestando tutti i fatti che a loro vengono attribuiti. Lo dice il loro legale, l’avvocato Giuseppe Solarino, a conclusione degli interrogatori di garanzia che si sono tenuti stamattina al Tribunale di Ragusa. I tre fratelli, come noto, sono stati posti agli arresti domiciliari; la loro azienda che ha oltre 100 dipendenti è stata sottoposta ad amministrazione giudiziaria ed è stato effettuato il sequestro preventivo di 850mila euro.
Un loro dipendente è stato denunciato a piede libero perché avrebbe falsamente attestato la regolare somministrazione dell’adeguata formazione ai lavoratori sull’utilizzo dei fitofarmaci. Pesanti le accuse che vengono loro rivolte: sfruttamento del lavoro agricolo, violazione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro e anche estorsione; buste paga regolari ma una parte delle retribuzioni l’avrebbero voluta indietro in contanti. E sarebbero 16 gli operai originari di Ghana e Nigeria che secondo l’indagine coordinata dalla Procura di Ragusa e condotta dai carabinieri – Nucleo operativo e Nucleo carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro – sarebbero stati sfruttati dall’azienda.
L’avvocato come preannunciato, ha chiesto la revoca degli arresti domiciliari e il giudice per le indagini preliminari si è riservato la decisione. foto di repertorio
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