È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CAGGIA, PRESIDENTE ANCE: “ARRIVERÀ LA FASE DUE ?”
09 Nov 2013 23:45
Grande partecipazione al Convegno di ANCE Ragusa e AGI (Associazione Giuslavoristi Italiani) tenuto presso la Camera di Commercio, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati e dei Consulenti del Lavoro. S
i sono alternati negli interventi gli Avvocati Roberto Cosio (AGI Sicilia), Francesca Fasano (ANCE Nazionale) Nino Cortese e Francesco Guastella, il Dott. Giovanni Vindigni (Direttore Centro dell’Impiego), moderati dal Presidente di ANCE Ragusa, Geom. Sebastiano Caggia.
Al termine del Convegno il Presidente Caggia ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Il variegato e qualificato uditorio che ha partecipato al Convegno è la prova provata che, proprio in questi periodi bui, tutti noi, professionisti, imprese e amministrazioni, abbiamo fame di incontri, dibattiti e momenti di confronto.
Abbiamo abbinato le novità sulla legislazione del Lavoro con quelle sulle Opere Pubbliche in quanto, purtroppo, talune innovazioni, quali quelle per le semplificazioni in materia di edilizia privata ed urbanistica, non sono immediatamente applicabili nella nostra Sicilia: regione a Statuto Speciale con specifiche ed esclusive competenze in tale materie, un vero peccato!
Certo, vorremmo che adesso, avendo i giusti strumenti operativi, potessimo provarli sul campo: vorremmo che chi ci governa ci metta nelle condizioni di poter verificare la bontà di tali innovazioni sui cantieri e sulle opere, sbloccando le gare d’appalto, finanziando i progetti, spendendo i fondi europei…insomma che sia data priorità al lavoro.
Non possiamo più aspettare … da troppo tempo siamo in attesa della cosiddetta fase due! …fino ad ora abbiamo assistito a tante fasi uno: la fase del rigore, quella della depressione, quella della severità, quell’altra della stabilità: tutte fasi legate alla finanza e per nulla connesse all’economia, oramai asfittica, che deprime i consumi, che crea disperazione e porta alle tensioni sociali.
Ad ogni modo, sono intimamente convinto che la svolta, o come si dice oramai da troppo tempo, la ripresa e la crescita, arriveranno! Non sappiamo quando, se nel 2014 o, molto più probabilmente, nel 2015 ma la ripresa ci sarà e non deve trovarci impreparati anche se immagino che lo scenario futuro che verrà sarà totalmente diverso dal passato che abbiamo vissuto!”
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