Buongiorno Vittoria, Comune virtuoso per la differenziata. Le FOTO di stamani in città

20 Lug 2020 10:35

Vittoria comune virtuoso per la differenziata. E non solo Vittoria, anche Ragusa, Modica, Santa Croce e altri piccoli comuni. In tutto, in Sicilia, sono 390 i Comuni che hanno superato il 50% di  differenziata e che hanno ricevuto un premio la scorsa settimana a Catania, direttamente dall’assessore Pierobon.

Queste foto raccontano Vittoria stamattina: avrebbe dovuto essere ritirata la frazione organica e invece, almeno fino alle 9.30, la monnezza era tutta lì, in bella vista. E, ci raccontano gli abitanti della zona, il fatto che la frazione umida venga ritirata solo due volte a settimana e con notevole ritardo, non è un episodio isolato. Le foto che vi proponiamo sono state tutte scattate stamani nelle seguenti vie: XX settembre con via E. Rizza, via E. Rizza con via Cairoli, via Cacciatori delle Alpi con via Montebello, via Ricasoli con via dell’Acate, scuola Che Guevara e via E. Rizza con via Farini.

Inoltre, ci raccontano, ci sono sempre i classifici furbetti del quartierino, che aggiungono sacchi di altro materiale nel mucchio dell’organico. Poi, a causa dell’acquazzone di ieri, alcuni sacchi sono scivolati lungo le strade e la situazione stamani era abbastanza triste.

A questo punto, ci piacerebbe conoscere i criteri di assegnazione di questi premi. Nei comunicati ufficiali arrivati dai comuni iblei, viene specificato che i Comuni Virtuosi sono coloro che nei mesi che vanno da gennaio a dicembre del 2019 hanno superato il 50% di differenziata. Vittoria si attesta al 55% e rientra dunque nella lista dei 390 comuni premiati. Nelle prime posizioni anche Ragusa e Modica.

Non mettiamo in dubbio che le percentuali siano vere, ma ci chiediamo: ha senso assegnare premi quando vistosamente sia in città che appena appena fuori, questa percezione è decisamente diversa? La provincia iblea, si merita davvero questi riconoscimenti? E chi assegna i premi, anche se simbolici, è mai venuto a farsi un giro non dico in città, ma almeno lungo le provinciali? Perché bisognerebbe essere veramente ciechi per non accorgersi della monnezza che c’è lungo le vie secondarie, appena girato l’angolo dei centri storici.