BUONA LA PRIMA DEL MODICA FEST JAZZ

È partita ieri la prima edizione del Modica Jazz fest  con l’esibizione della Saint Louis Big Band diretta da Antonio Solimene.

La formazione orchestrale, diciotto elementi di grande preparazione musicale testata dall’interpretazione, hanno interpretato in chiave moderna e a volte sbarazzina alcuni classici di grandi autori del jazz del secolo scorso: Duke Ellington, Randy e Michael Brecker, Benny Goodman e Dizzy Gillespie per citarne qualcuno.

Inoltre l’esibizione di un «mostro sacro del sassofono» come Rosario Giuliani, special guest della serata che ha “letto” in chiave originalissima brani come “On green dolphin strett” già splendidamente battuti da John Coltrane e Sarah Voughan o “ It don’t mean a tring” di Duke Ellington.

«La Saint Louis big band è andata al di là di una esibizione pedagogica ( è la migliore scuola d’Italia per la formazione dei giovani al jazz) – affermano alcuni membri dello staff del festival – e lo si è visto quando si è misurata con brani molto noti al pubblico e già interpretati dai grandi del jazz mondiale; gli accostamenti sono sempre complicati quanto si discetta di “Moanin”  nota la interpretazione di Charles Mingus o “My Funny Valentine” di Chat Baker o Miles Davis».

«La band –continuano – ha offerto anche una deliziosa sorpresa: un talento di voce, Marta Capponi trentenne romana, che ha tenuto alta la suggestione dei ritmi incalzando i toni in perfetta frequenza con il sax di Giuliani sino a intrecciarsi con esso  dando  l’ emozione di un impatto musicale quasi perfetto con il resto».

La serata si è aperta con un’esibizione della Santa Cecilia Jazz Ensemble ( Elena Paparusso, voce,Luigi Tresca,sax, Andrea Molinari,chitarra,Paride Furzi, basso, Fabio Sasso, batteria) una prima assoluta per l’esibizione dei migliori talenti emersi nel dipartimento jazz del conservatorio di Santa Cecilia.

Non sono mancati all’apertura del Modica jazz Fest i saluti di rito del Sindaco, Antonello Buscema, che ha espresso il desiderio che l’evento possa radicarsi nella cultura cittadina e oltre, dell’assessore alla Cultura Annamaria Sammito, che ha ribadito la grande qualità dell’offerta artistica di Modica Miete Culture dove il festival del jazz è inserito, del presidente del Centro Studi della Contea di Modica, Paolo Failla che ha organizzato l’evento e infine gli interventi del direttore generale del Miur ( Ministero istruzione,università e ricerca scientifica) il modicano Bruno Civello e del direttore artistico della manifestazione Paolo Damiani – direttore del dipartimento jazz del conservatorio di Santa Cecilia – i quali hanno rimarcato «la necessità di un radicamento dell’evento in Città e la con questo la possibilità a beneficio dei giovani talenti di potersi esibire dando prova delle loro qualità».

 

 

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